Non allarmatevi se il vostro maglione preferito si è ristretto in lavatrice. Non è il caso di buttarlo via o riciclarlo: esistono infatti un paio di soluzioni naturali che permetteranno al maglione di tornare come prima.
Tutto dipende da QUALE rimedio si usa.
Negli ultimi tempi molti hanno stabilito che il trucco migliore per riallargare i maglioni ristretti è quello di immergerli in un bagno di acqua fredda con due cucchiai di balsamo per i capelli, risciacquarli con acqua tiepida e metterli ad asciugare con qualche panno di spugna all’interno. Ma funziona veramente? A quanto pare la risposta dipende da quanto si è rovinato il maglione.
Ecco perché oggi vi suggeriamo un paio di trucchi della nonna in caso il metodo del balsamo non funzionasse.
Bicarbonato per riallargare i maglioni
Il primo dei metodi della nonna per riallargare i maglioni ristretti è quello di utilizzare il bicarbonato di sodio insieme all’acido tartarico. Come procedere, dunque? Servono:
- 2 litri di acqua fredda e
- 2o grammi di bicarbonato
Bisogna lasciare il maglione in ammollo per tutta la notte e il giorno dopo va immerso in 2 litri di acqua fredda con almeno 10 cucchiai di acido tartarico. A questo punto va ancora lasciato per altre 6 ore circa, rivoltandolo al contrario dopo 3 ore. Infine, il maglione va risciacquato con abbondante acqua fredda e steso fuori affinché si asciughi delicatamente.
Ammoniaca o alcol per riallargare i maglioni ristretti
Il secondo metodo della nonna più usato è quello di immergere il maglione in acqua tiepida e alcol o ammoniaca. Come fare? Servono:
- 2 litri di acqua tiepida
- 3 cucchiai di alcol etilico o di ammoniaca
Anche in questo caso bisogna lasciare il maglione in ammollo per un giorno intero (senza toccarlo), poi va sciacquato con abbondante acqua fredda e tamponato con un asciugamano. Infine, va steso orizzontalmente per farlo asciugare.
Alcol e trementina per riallargare i maglioni ristretti
Alcol e trementina sono ingredienti adatti a tessuti delicati come la lana. Ecco come procedere e cosa serve:
- Acqua tiepida
- Sapone per il bucato
- 2 cucchiai di alcol
- 3 cucchiai di ammoniaca
- 1 cucchiaio di trementina
La bacinella va riempita con molta acqua prima di aggiungere tutti gli altri ingredienti. Il maglione va dunque immerso e lasciato tutto il giorno senza toccarlo ne’ rigirarlo. Il giorno successivo va trasferito in acqua fredda, tamponandolo con un asciugamano e lasciandolo ad asciugare steso lontano dal sole o da fonti di calore.
Aceto di mele e limoni per riallargare i maglioni ristretti
Per ultimo, ma non meno importante, abbiamo la miscela di aceto di mele. Ecco cosa ci serve e cosa fare.
- 1 litro di acqua tiepida
- una dose abbondante di balsamo per i capelli
- il succo di 2 limoni
- 50 ml di aceto di mele
Una volta creato questo mix, bisogna lasciare maglione in ammollo per un ora, poi va spostato in una seconda bacinella con acqua tiepida, il succo di 2 limoni e altro balsamo per capelli. Dopo 20 minuti va steso così com’è senza bisogno di strizzarlo.
Questi sono un paio di trucchi già usati dalle nostre nonne per riallargare i maglioni ristretti. Tentar non nuoce!
