Lavanda in vaso: ecco come coltivarla nel modo giusto secondo il giardiniere

La lavanda è una pianta bellissima, da coltivare nel terreno o nel vaso, emana un profumo delizioso e i fiori sono stupendi. Se vuoi iniziare giardinaggio, questa è la pianta giusta per provarci perché non ha bisogno di molte cure.

Lavanda in vaso: come coltivarla

Essa è una pianta resistente e facile da coltivare. Ecco i passi per coltivarla:

  1. Scegliere un’area soleggiata: la lavanda ha bisogno di almeno 6-8 ore di sole al giorno, quindi scegli un’area ben esposta al sole.
  2. Preparare il terreno: cresce meglio in terreni ben drenati, sabbiosi e alcalini. Optate per questa tipologia di terreno e per un vaso ampio, almeno di 10 cm di diametro.
  3. Piantare la lavanda:  può essere piantata in primavera o in autunno. Scava un buco leggermente più grande del vaso della pianta e pianta la lavanda a una profondità uguale a quella del vaso. Spazio le piante di lavanda di circa 30-60 cm l’una dall’altra.
  4. Irrigazione: le piante devono essere annaffiate regolarmente durante il primo anno di crescita, in modo che le radici si stabilizzino nel terreno. Successivamente, richiede solo irrigazioni occasionali.
  5. Concimazione: non ha bisogno di molto fertilizzante. Tuttavia, puoi fornire un concime a base di fosforo per incoraggiare la fioritura.
  6. Potatura: potala all’inizio della primavera o dopo la fioritura per mantenerla in buona salute e per prevenire la crescita eccessiva.

Seguendo questi passaggi, puoi coltivarla con successo e goderti il suo bellissimo profumo e le sue proprietà curative.

Olio essenziale di lavanda: come si ricava?

L’olio essenziale di lavanda viene estratto dai fiori della pianta attraverso un processo di distillazione a vapore. Ecco come si può fare:

  1. Raccogliere i fiori freschi in quantità sufficiente per produrre l’olio.
  2. Rimuovere i gambi e mettere i fiori in un alambicco per la distillazione a vapore.
  3. Aggiungere acqua nell’alambicco e accendere il fuoco per far bollire l’acqua.
  4. L’acqua bollente crea vapore che passa attraverso i fiori e ne estrae gli oli essenziali.
  5. Il vapore contenente l’olio essenziale di lavanda viene fatto passare attraverso un tubo di raffreddamento dove si raffredda e si condensa in un liquido.
  6. Questo liquido, che consiste di acqua e olio essenziale di lavanda, viene raccolto in un contenitore separato.
  7. Infine, si separa l’olio essenziale dall’acqua usando un imbuto separatore, e si ottiene l’olio essenziale di lavanda puro.

Questa è la procedura di base per la produzione di olio essenziale di lavanda. È importante notare che la produzione di olio essenziale richiede attrezzature speciali e conoscenze specifiche per garantire la qualità e la purezza dell’olio prodotto.

lavanda

POTREBBE INTERESSARTI