Il parquet rende la casa rustica ed elegante, ma si tratta di un materiale non solo pregiato ma molto delicato. E’ molto importante infatti evitare certi tipi di prodotti o liquidi che sono in grado di rovinarlo.
Prodotti come ammoniaca o candeggina sono altamente dannosi perché rovinano lo strato protettivo del pavimento in legno.
L’acqua è il nemico numero uno del parquet
Una quantità eccessiva di acqua può gonfiare il legno e, come per l’ammoniaca o la candeggina, danneggia irrimediabilmente lo strato superiore. Ecco perché, quando vogliamo pulire il pavimento, è meglio ricorrere ad un panno umido in grado di raccogliere la polvere e cancellare le impronte, pulendolo in modo delicato.
Acqua e altri liquidi sono le principali cause che alterano il legno. Meglio evitare di rovesciarli direttamente sul pavimento, ma nel caso succeda per sbaglio, il consiglio è quello di asciugare il tutto in fretta.
Cosa facciamo nel caso in cui il parquet è già rovinato? Forse non possiamo riportarlo al suo stato originale con delle semplici cure, ma ci sono alcuni passi da seguire in modo che riprenda il suo splendore per farlo durare nel tempo.
Eseguire una manutenzione ordinaria del parquet
Il parquet è un materiale delicato e pregiato. I prodotti sbagliati per la pulizia possono danneggiarlo, ma anche non prendersene cura è una delle cause che rovinano questo tipo di pavimento.
La buona abitudine è dedicare ogni giorno del tempo alla pulizia del parquet. La polvere entra quotidianamente in casa attraverso porte e finestre e si insinua nelle fessure del legno. E’ importante rimuoverla con un aspirapolvere dalle setole morbide, mantenendo in perfetta salute il pavimento. Seguendo questo consiglio vedrete che il parquet non invecchierà facilmente con il trascorrere degli anni.
Per eseguire una corretta pulizia, prevenendo la formazione di abrasioni, possiamo anche passare regolarmente un panno elettrostatico in microfibra.
Fare arieggiare la casa
Se il parquet è rovinato evitiamo di usare attrezzi e macchine a vapore pensando di aiutare la situazione. Il calore unito al vapore crea un mix di ingredienti che causano il deterioramento permanente della superficie del legno.
Non servono costosi macchinari per la pulizia del parquet, basta saper scegliere gli attrezzi adatti: come la scopa elettrica, a condizione che sia munita della specifica spazzola per il legno.
Anche il grado di umidità presente in casa danneggia la bellezza del pavimento in legno. La temperatura ideale dovrebbe essere intorno ai 15/20°, con un tasso di umidità compreso tra il 40% e il 65%. L’aerazione degli ambienti è un altro aspetto da non sottovalutare.
Lucidare il parquet
Il pavimento in legno ha bisogno di essere nutrito. Anche se rovinato, il modo migliore per migliorare il suo aspetto è lucidarlo, favorendo il mantenimento della brillantezza nel tempo. Il consiglio è quello di procedere all’applicazione di cera d’api, il quale è un trattamento essenziale per proteggere lo strato superficiale. Esistono vari prodotti nel mercato ma è meglio sceglierne uno con una buona concentrazione di cera, preferibilmente presso rivenditori specializzati. Il prodotto migliore costerà un po’ di più ma la qualità sarà superiore e non deluderà le aspettative.
La lucidatura è un processo essenziale per mantenerlo in forma ancora per molti anni e proteggere il parquet dagli agenti esterni.
