Netflix è una società statunitense che opera in streaming via Internet di film, serie televisive ed altri contenuti d’intrattenimento a pagamento. Essa fu fondata nel 1997 in California ma nel 2014 ha poi ampliato la produzione cinematografica e televisiva con la distribuzione online.
Netflix era nata inizialmente come azienda di noleggio di DVD e di videogiochi: gli utenti potevano prenotare i dischi via Internet e riceverli direttamente in casa tramite il classico servizio postale. Dall’anno 2008 l’azienda ha poi attivato un servizio di streaming online on demand, che è accessibile tramite un apposito abbonamento, divenuto presto il suo principale business.
Netflix è però entrata nel settore della produzione nel 2013, presentando la sua prima serie e da allora ha notevolmente ampliato la produzione di film e serie TV, offrendo contenuti “originali” e producendo, infatti, circa 126 contenuti tra serie e film, quindi praticamente più di qualsiasi altro network o canale via cavo.
Diversi contenuti prodotti da Netflix hanno oggi raggiunto un grandissimo successo con varie candidature e vittorie agli Oscar. E’ stato nell’anno della pandemia, nel 2020, che Netflix è però arrivata a circa 180 milioni di abbonati nel mondo con un’impennata di iscritti esplosa proprio nel primo trimestre dell’anno.
Adesso è però arrivato il momento di sapere che cosa Netflix ha deciso di cambiare: è stato ufficialmente annunciato lo stop alla condivisione delle password al di fuori del nucleo domestico. Ad oggi, gli abbonati possono condividere il loro account con amici e con sconosciuti, grazie alla possibilità di accesso sugli schermi multipli ,a questa funzione riceverà delle limitazioni entro questo mese di marzo, quando non sarà più possibile condividere l’abbonamento con persone che non vivono sotto lo stesso tetto.
Il motivo di questa decisione di Netflix, ovviamente, esiste. Uno dei principali punti a favore del servizio è proprio la possibilità di condivisione dell’account con altri utenti ma ciò che si sconosce è che essa sarebbe limitata solo alle persone che vivono nello stesso appartamento. E’ quindi accaduto che, a causa delle ingenti perdite economiche causate dall’utilizzo improprio del sistema, Netflix ha deciso di modificare proprio questo punto.
Ecco che allora verrà imposterà una posizione principale per l’account tenendo conto dell’indirizzo IP in modo da stabilire così la locazione del nucleo domestico. Tutte le persone al suo interno potranno utilizzare Netflix senza limitazioni, dato che ai dispositivi associati verrà chiesto di connettersi alla rete WiFi principale tramite l’app o il sito web almeno una volta ogni 31 giorni, pena il blocco della visione.
Inoltre, nel caso in cui l’account venga utilizzato per periodi di tempo troppo lunghi in luoghi lontano dal nucleo domestico, allora sarà necessario procedere con l’identificazione a due fattori: si riceverà un codice per e-mail che dovrà essere inserito entro 15 minuti.