Grasso nel microonde? ecco come pulirlo in modo naturale

Il forno a microonde è pratico e conveniente, e si trova ormai da qualche tempo in tutte le cucine.

Con questo elettrodomestico è possibile per fare di tutto: dal riscaldarci l’acqua per il tè alla preparazione di un risotto. Il forno a microonde è un elettrodomestico conveniente quando non si ha molto tempo a disposizione. Basta infatti inserire ciò che stato congelato o cotto e in pochi minuti (o secondi, a secondo del caso) il gioco è fatto. 

Come funziona il forno a microonde 

Il forno a microonde prende il suo nome grazie alla sua funzione. Le microonde “agitano” le molecole d’acqua contenute nei cibi, provocando così l’effetto di riscaldamento. E’ grazie a questo processo che avviene la cottura degli alimenti. Si tratta di un metodo rapido e sicuro, che però nasconde “scomodità” di ogni altro elettrodomestico: la pulizia del forno stesso. 

Se nei forni tradizionali la fiamma sterilizza uniformemente le pareti, per il forno a microonde invece, le cose sono un po’ diverse.

Le onde sono concentrate nella parte centrale del forno e non raggiungono mai gli angoli o le parti più basse. L’agitazione delle particelle porta a far scoppiettare alcuni cibi durante la cottura, macchiando le pareti interne del forno. Il suo interno, le pareti, possono dunque diventare un covo per germi e batteri, soprattutto gli angoli e le zone nascoste sotto al piano girevole. Li’ i batteri degli alimenti proliferano indisturbati a causa del clima caldo e umido.

Come pulire il grasso del microonde

E’ meglio lasciare lo sportello aperto dopo aver cucinato o riscaldato i cibi, in modo che il vapore e i fumi escano. Fare evaporare naturalmente l’umidità che si è creata all’intero è il primo passo per iniziare la pulizia dell’apparecchio. 

Per garantire al microonde una pulizia in totale sicurezza, possiamo affidarci ad un detergente specifico in grado di annientare le colonie batteriche senza il rischio di intaccare i materiali delle pareti interne.  Germi e batteri non porta a nulla di buono. Essi sono infatti dannosi per la salute. Ma esistono anche ingredienti naturali, come il bicarbonato, aceto bianco e limone, per sgrassare in modo sicuro il forno a microonde.

Usare bicarbonato di sodio e limone

È sempre bene lavare sia il piatto e la base girevole (potete anche usare la lavastoviglie). Per quanto riguarda il ripiano e le pareti, limone, aceto e bicarbonato (grazie al loro potere sgrassate e igienizzante) sono un’alternativa ai detergenti chimici.

Bicarbonato e limone sono prodotti totalmente naturali che possono essere usati per pulire in tutta sicurezza, eliminando schizzi, residui di cibo, grasso e odori. E’ meglio pulire il microonde ogni giorno, dopo ogni utilizzo, evitando che si formino quelle fastidiose incrostazioni che, col passare del tempo, sarebbero ancora più difficili da rimuovere.  Basta creare una miscela di acqua e bicarbonato, alla quale potete aggiungere succo di limone per aggiungere freschezza, e strofinare le pareti. Ricordate sempre si asciugare le superfici con un panno asciutto e pulito, altrimenti rischierete di intrappolare l’umidità.

Per eliminare gli odori cattivi come quello del pesce, potete ricorrere al trucco di qualche goccia di succo di limone in una tazza d’acqua da fare scaldare per 1 o 2 minuti alla massima potenza. L’aroma del limone darà immediatamente freschezza al microonde! 

Una volta conclusa la pulizia dell’elettrodomestico potete riporre al proprio posto il piatto e la base girevole, a patto che siano ben asciutti. 

POTREBBE INTERESSARTI