Piante portasfortuna: pazzesco, ecco quali sono. “Non metterle in casa!”

Le superstizioni rappresentano una delle caratteristiche più comuni e più popolari di ogni cultura: esse si fanno strada nell’opinione di tutti e vi restano sempre nonostante la maggioranza della popolazione le consideri del tutto false ed infondate. Il non passare mai sotto una scala, non rompere uno specchio perché altrimenti spettano poi 7 anni di sfiga, non versare olio a terra, non incrociare mai per strada un gatto nero.. e potrei davvero continuare all’infinito.

Queste sono infatti solo alcune delle più celebri circostanze che secondo la tradizione pare che attirerebbero la sfortuna. Tuttavia esistono comunque anche altre credenze che alle volte sono legate a culture esotiche che si sono diffuse in Italia negli ultimi anni e che identificano in certe specie fiori e piante proprio questa caratteristica di attrarre la scalogna.

Il Fengu Shui, per fare un esempio, è una filosofia cinese davvero popolare che sostiene di non tenere mai in casa, per nessun motivo al mondo, determinate specie di piante. Quindi, scopriamo qui di seguito, quali sono le leggende negative più famose che vengono associate alle piante, senza dimenticare però che parliamo di simbolismi che non hanno nulla a che fare con le qualità decorative e botaniche di ogni vegetale.

Piante portasfortuna: ecco quali sono

  • Pianta Agave
    Questa è una pianta che per lungo tempo è stata “complicata” perché a livello tassonomico la sua classificazione ha dato molti grattacapi ai botanici, dal momento che diverse specie presentano numerose differenze. Si tratta di una pianta grassa, capace di crescere velocemente nonostante le condizioni ambientali siano ostili ed esistono delle specie che riescono a crescere perfino nei deserti americani.

    Ma come fanno queste piante a prosperare così facilmente? Secondo delle credenze sembra che queste piante riuscirebbero ad attirare le energie malefiche, trattenendole nelle sue foglie carnose. E, in un tempo piuttosto breve, una pianta di agave potrebbe trasformarsi in un’”antenna” attira sfortune.

 

  • Cactus
    Si tratta di piante grasse che sono capaci di resistere a situazioni estreme e anche piuttosto insidiose; toccarli inavvertitamente sarebbe sì una vera sfortuna! Ai cactus si può adottare lo stesso ragionamento fatto per l’agave: le numerose spine di queste piante sono tante, piccole antenne che attirano a sé le energie negative.
  • Garofano
    Il garofano è uno dei fiori a cui vengono associate molte leggende e simbolismi vari, sia positivi che negativi. In Giappone esso è un vero sinonimo di buona fortuna e negli Stati Uniti rappresenta un simbolo dell’amore materno. In Europa, invece, esistono delle leggende infelici che sono legate a tale pianta, radicate in primis nei Paesi francofoni.
  • Bonsai
    La pratica del bonsai in Giappone è considerata una vera arte, attraverso la quale gli alberi vengono mantenuti nani grazie alla potatura costante dei rami e delle radici. Nel Paese del Sol Levante i bonsai vengono associati soltanto agli ideali positivi e benaugurati ma ci sono anche delle tradizioni che vedono nella “manipolazione” delle piante un significato particolarmente negativo quale quello di impedire la crescita di un essere vivente.

 

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