Il parquet è uno dei materiali più ricercati e gettonati per rendere la casa rustica ed elegante. Ma dovete sapere che prodotti troppo aggressivi, come la candeggina o l’ammoniaca, possono rovinare in modo permanente il legno. Questo succede sono sostanze in grado di rimuovere lo strato superficiale protettivo del legno, provocando la perdita della sua tipica lucentezza.
Candeggina e ammoniaca non sono comunque le sole cause che rovinano il pavimento in parquet.
Ecco perché in questo articolo parleremo di cinque errori comuni che dovrebbero essere evitati in modo da avere sempre un pavimento pulito come nuovo.
Uso eccessivo di acqua sul parquet
Una quantità eccessiva di acqua può gonfiare il legno e danneggiare lo strato superiore. Ecco perché è sempre meglio ricorrere ad un panno umido in grado di raccogliere la polvere e cancellare le impronte, pulendo in modo delicato il parquet.
Acqua e liquidi vari sono una delle principali cause che alterano irrimediabilmente il legno. Meglio evitare di rovesciarli direttamente sul pavimento, ma nel caso succeda per sbaglio, il consiglio è quello di asciugare il tutto in fretta. Infine, è meglio anche evitare l’utilizzo di prodotti in grado di generare elevate quantità di schiuma, evitando cosi’ di generare macchie sul pavimento pregiato.
Detergenti e prodotti non idonei per la cura del parquet
Mantenere il parquet in condizioni ottimali è fondamentale per tenerlo splendente nel tempo. E’ essenziale selezionare con cura i detergenti da utilizzare. Leggete sempre le etichette sulle confezioni dei prodotti e assicuratevi di seguire le istruzioni.
Non eseguire una manutenzione ordinaria del parquet
Il parquet è un materiale delicato e pregiato. Prodotti sbagliati possono danneggiarlo, cosi’ come eccessiva acqua. Ma anche non prendersene cura è una delle cause che rovinano questo tipo di pavimento.
Una buona abitudine è dedicare ogni giorno del tempo alla pulizia del parquet. La polvere entra quotidianamente in casa attraverso porte e finestre e si insinua nelle fessure del legno. E’ importante rimuoverla con un aspirapolvere dalle setole morbide, mantenendo in perfetta salute il pavimento. Seguendo questo consiglio vedrete che il parquet non invecchierà facilmente con il trascorrere degli anni.
Per eseguire una corretta pulizia, prevenendo la formazione di abrasioni, possiamo anche passare regolarmente un panno elettrostatico in microfibra.
Usare macchine a vapore e non aerare i locali
Usare attrezzi e macchine a vapore per la pulizia del pavimento sono da evitare, per il solo motivo che calore, unito al vapore, crea un mix di ingredienti che causano il deterioramento permanente della superficie del legno.
Per la cura del parquet non servono inoltre costosi macchinari per la pulizia del parquet, basta saper scegliere gli attrezzi adatti: come la scopa elettrica, a condizione che sia munita della specifica spazzola per il legno.
Dovete sapere che anche il grado di umidità presente in casa danneggia la bellezza del pavimento in legno. La temperatura ideale dovrebbe essere intorno ai 15/20°, con un tasso di umidità compreso tra il 40% e il 65%. L’aerazione degli ambienti è un altro aspetto da non sottovalutare.
Non lucidare il parquet
Il pavimento in legno ha bisogno di essere nutrito. E il modo migliore per farlo è lucidarlo, favorendo anche il mantenimento della brillantezza nel tempo.
Il consiglio è di procedere all’applicazione di cera d’api, il quale è un trattamento essenziale per proteggere lo strato superficiale. Esistono vari prodotti nel mercato ma è meglio sceglierne uno con una buona concentrazione di cera, preferibilmente presso rivenditori specializzati. Il prodotto migliore costerà un po’ di più ma la qualità sarà superiore e non deluderà le aspettative.
La lucidatura è un processo essenziale per mantenerlo in forma ancora per molti anni e proteggere il parquet dagli agenti esterni.
