Dolcissime e davvero particolarmente invitanti, le ciliegie sono un frutto davvero goloso e amato da tutti. Oltre al gusto esse hanno però anche numerose proprietà: sono ricche di vitamine e sali minerali oltre a contenere antiossidanti utili per rallentare l’invecchiamento delle cellule che è dovuto all’azione dei radicali liberi.
Le ciliegie, affiancate dal melone e dalla deliziosa anguria, rappresentano proprio quei frutti cardine di tutto il periodo estivo. Essi, infatti, forniscono una vera e propria dipendenza in quanto dopo averne mangiata soltanto una non si riuscirà a smettere più di portare alla bocca questi piccoli frutti. Sebbene, come si suole dire, una ciliegia tiri l’altra bisogna, bisogna fare molta attenzione non soltanto perché mangiarne troppe può causare dei seri problemi di stomaco ma soprattutto per quanto riguarda il loro nocciolo.
Andiamo a scoprire, allora, in questo nostro articolo di oggi, che cosa accade al corpo se vengono ingeriti troppi noccioli di ciliegie e, tal proposito, vogliamo darvi una piccola ma importante anticipazione: essi sono ritenuti davvero molto dannosi per tutto l’intero organismo.
Noccioli delle ciliegie: che sono accade se si mangiano
La risposta del perché i noccioli di ciliegie sono ritenuti deleteri per il corpo è molto semplice: essi contengono un’enzima che il nostro corpo trasforma in cianuro, il che è un potentissimo veleno. Nel momento in cui il frutto è molto maturo, capita che la parte interna si spacchi completamente rilasciando l’amigdalina che il fisico poi avrà il compito di trasformare in cianuro non appena ingerito.
E’ chiaro che, se si presta attenzione a non masticare voracemente la ciliegia e a non ingoiare i noccioli, le ciliegie non presentano alcuna controindicazione particolare. Non preoccupatevi in questo caso, però, perché se ne avete ingerito uno o due non correte chissà quali rischi. Per iniziare a temere per la propria salute bisognerà raggiungere una quantità di amigdalina di 90 milligrammi.
Ogni ciliegia contiene infatti più o meno 3,9 milligrammi di amigdalina a differenza, ad esempio, delle amarene che invece ne contengono poca in meno, ovvero 2,7). Questo vuol dire che per incappare in una dose fatale bisognerà mangiare ben 23 noccioli di ciliegia. Una piccola intossicazione da cianuro ed amigdalina può portare a sintomi quali nausea, vertigini, vomito, palpitazioni e perfino emicrania.
Al contrario, con una dose troppo eccessiva di queste sostanze si potrebbe incappare in coma, grave arresto cardiaco o addirittura morte visto che il cianuro va ad interferire con il trasporto dell’ossigeno lungo tutto il corpo. Da oggi in poi, fate molta più attenzione nel momento in cui mangerete le ciliegie stando ben attenti ad evitare di ingoiare il nocciolo dato che la parte migliore della ciliegia e la più gustosa è sicuramente la polpa.