Pochissime forme di animali corrispondono ad un astio “naturale” da una larghissima parte di esseri umani, indubbiamente il ragno viene considerato sufficientemente “degno” di esserne parte integrante di questa poco gratificante categorizzazione. Tra le sotto tipologie, negli ultimi anni anche grazie al web, sono state diffuse numerose forme di ragni spesso provenienti da zone del mondo esotiche che in alcuni casi hanno allarmato la popolazione; nella categoria vi è finito anche il ragno lupo, che invece è una specie nativa del contesto mediterraneo ma è comune in buona parte del mondo. Ma il ragno lupo può effettivamente mordere?
È pericoloso?
Quali sono gli effetti sulla salute?
Ragno lupo: può mordere? Ecco quali sono gli effetti
Conosciuto anche con il nome di tarantola italiana, il ragno lupo è in realtà un ragno piuttosto “tradizionale” nelle dimensioni, visto che non supera i 3 cm, anche se generalmente queste sono più ridotte (i maschi sono un po’ più piccole delle femmine). Ha un aspetto robusto, un colore poco “invadente”, generalmente è difficile da notare quando è fermo in quanto tende al bruno – marrone, ha un aspetto compatto e robusto e tende a vivere e cacciare normalmente di notte.
Privilegia gli ambienti temperati, non troppo estremi, e rispetto tantissime varianti di ragni, non sviluppa ragnatele, da qui il nome “lupo” che non corrisponde ad alcun grado di parentela con i canidi selvatici: il termine deriva infatti dalle abitudini da vero cacciatore, che vede questi piccoli aracnidi “tendere agguati” agli insetti più piccoli o di pari dimensioni.
Le grandi capacità di caccia, ma anche una vista a dir poco acuta (possibile grazie a 8 sviluppati occelli), rendono questa specie, che a sua volta conta oltre un centinaio di sotto generi, cosmopolita e molto adattabile.
In Italia è molto diffusa la variante europea, mentre nelle Americhe possono essere trovati varianti dalle dimensioni maggiori come la Hogna.
Sono animali decisamente evasivi, e quando possono tendono prevalentemente a fuggire, ma se provocati in modo continuo oppure messi alle strette, possono mordere, ed essendo velenosi, il morso può effettivamente avere un effetto che però nella quasi totalità dei casi non è diverso da qualsiasi altro “morso” di un animale simile: provoca gonfiore, un bruciore legato all’area circostante, che però non dura più di 1-2 ore al massimo, solo in rari casi l’organismo può avere un effetto maggiore come ad esempio la diarrea.
Non a caso a dispetto del nome, il ragno lupo è considerato innocuo, quindi può indubbiamente mordere ma gli effetti sono blandi.