L’idea che ci siamo fatti del Bancomat resta legata ad un servizio molto utilizzato che corrisponde sia ad un circuito finanziario adibito al denaro elettronico ma anche formalmente ad un’operazione che spesso viene semplicemente definita come tale, legata al prelievo di contante, o comunque qualsiasi altra cosa effettuabile attraverso il caratteristico sportello ATM.
Bancomat, da questa data cambierà tutto: ecco cosa accadrà
Tuttavia anche questo contesto non solo sta per cambiare ma a ben guardare il cambiamento è già realtà, e sta progressivamente cambiando il volto del denaro, non a caso i Bancomat, intesi come sportelli, in particolar modo nelle grandi città sono sempre di meno, mentre le transazioni elettroniche, possibili oramai da un enorme compendio di prodotti e servizi, sono sempre di più.
La motivazione che porta le banche a dismettere filiali e ATM è prima di tutto pratica, visti i costi di gestione, ma è anche legata ad una tendenza che anche il nostro paese sta portando le transazioni con il contante sempre di più soggetti a limiti, in quanto il denaro fisico viene considerato una forma di “aiuto” nei confronti del riciclaggio di denaro.
Anche se gli ATM saranno ancora attivi a lungo, la situazione è diversa per quanto riguarda i costi di prelievo, ossia le tradizionali commissioni già piuttosto conosciute per la maggior parte della cittadinanza.
Le commissioni di prelievo scattano infatti quando si è soliti effettuare queste operazioni da uno sportello che non corrisponde a quello della nostra banca, fattore che è destinato a cambiare in futuro.
Già Bancomat SpA ha considerato quelle attuali, che sono concepite sulla commissione interbancaria fissa, determinata dal tipo di circuito in uso (mediamente la commissione costa 49 centesimi, fino a 2-3 euro), non sufficienti ed ha fatto domanda di abrogazione di questa forma di tariffazione fissa, al posto di una “varia” gestita dalle banche.
La proposta è stata rifiutata ma nel 2024 le cose potrebbero cambiare ed una operazione di questo tipo potrà arrivare a costare anche circa 3 volte le tariffe attuali.
