Coltivare rose bellissime è più facile di quello che può sembrare: ecco una serie di consigli pratici che assicureranno una fioritura stupenda anche ai pollici verdi meno esperti.
Coltivazione delle rose in vaso o in terra
Che optiate per la coltivazione a terra o in vaso, la messa a dimora deve essere effettuata durante il periodo di riposo delle piante tra ottobre e novembre nelle zone a clima freddo. Tra gennaio/febbraio in quelle a clima mite. Anche in questo caso, cercate di acquistare le piantine direttamente in vivaio, dove potrete avere ulteriori suggerimenti sulle varietà da selezionare in base alla zona climatica in cui abitate. Se piantate le rose in giardino, ricordate che il terreno deve essere preparato adeguatamente e con il dovuto anticipo. Vangarlo e concimarlo in primavera. Ricordate che le rose prediligono i terreni fertili, calcarei e ben drenati. Solitamente le rose gradiscono l’esposizione al sole per alcune ore del giorno.
Prima della messa a dimora, le radici della piantina devono essere liberate con tagli netti e precisi delle estremità danneggiate durante il periodo in cui sono rimaste imballate. Non procedete subito ad interrarle, avranno bisogno di distendersi e respirare per qualche ora, magari immerse in un secchio d’acqua che favorisce la radicazione. Subito dopo procedete all’interramento e innaffiate immediatamente. L’annaffiatura deve essere abbondante ma attenzione a non bagnare fiori e foglie perché questo favorirebbe l’insorgenza di muffe e funghi. In estate l’annaffiatura deve avvenire a sera, in primavera al mattino. La potatura, che serve ad eliminare il seccume, contenere la crescita della pianta e regolarne la fioritura.
Se le rose sono morenti o marce: metodo straordinario
Per evitare che le rose possono divenire spente e con il tempo anche marcire fino anche a morire del tutto, è opportuno rinforzare la stessa pianta con ingredienti, da inserire direttamente come concimi naturali. Ciò consentirà alla pianta di avere una splendida fioritura. Per le rose uno dei migliori concimi naturali è il lievito di birra. Questo deve essere in granuli, sciolto in acqua (1 cucchiaio e mezzo per 5 litri). Il lievito darà alle rose un grande apporto di vitamina B. Anche le bucce di banana, ricchissime di potassio, rappresentano un valido concime per le rose, così come il caffè. I fondi di caffè con una parte di cenere, mescolati insieme e poi riposti in prossimità delle piante di rose, portano un grande giovamento alle rose. Inoltre i fondi di caffè contengono un alto tasso di azoto, elemento, quest’ultimo che rende il terreno particolarmente acido. Un vero toccasana per la pianta.
