Il legumi hanno sempre avuto un ruolo fondamentale per una ricca percentuale della popolazione in tutto il mondo, a causa di due fattori principali, legati alla forte componentistica nutritiva unita ad una relativa facilità di coltivazione e raccolta, in particolare di tipologie di prodotti come i fagioli, che hanno trovato una nuova diffusione e praticità con il concetto di inscatolatura. I fagioli conservati, prevalentemente riscontrabili in scatola o vetro. Anche se i fagioli in questa “versione” mantengono praticamente intatti i poteri nutritivi è sempre una buona idea fare molta attenzione all’etichetta.
Quando compri fagioli fai attenzione all’etichetta: ecco il motivo
Com’è noto l’etichetta sui prodotti considerabili “conserve” sono ricche di informazioni spesso “dimenticate” ma che fanno riferimento ad ogni aspetto del prodotto inscatolato, dalla selezione fino al processo di conservazione finale.
Anche se in Italia così come nella maggior parte delle nazioni europee il concetto di inscatolatura presenta dei limiti legati all’utilizzo di sostanze conservanti è sempre una buona idea imparare a leggere correttamente l’etichetta sui fagioli, che rappresentano il legume inscatolato indubbiamente più venduto e consumato.
Rispetto ai fagioli secchi, quelli in scatola sono ancora più comodi perchè non necessitano del conosciuto tempo in “ammollo” che anticipa l’utilizzo, risultando già di fatto “in umido”. Sull’etichetta, in un prodotto realmente naturale dovrebbe essere presente nella voce della soluzione di ammollo dovrebbe in teoria riportare solo sale ed acqua, elementi fondamentali per una adeguata conservazione.
Fagioli, ceci, lenticche e piselli sono solo alcuni però dei legumi che spesso per questioni legate ad una migliore conservazione fanno uso di altri elementi come il glutammato, zucchero e additivi che servono anche per migliorare il sapore finale.
Non si tratta di prodotti “tossici” ma che quando possibile vanno evitati perchè possono influire sull’aspetto salutare del prodotto ad esempio contribuendo ad aumentare la pressione.
E’ una buona idea, se questi elementi sono riscontrabili, risciacquare adeguatamente i legumi prima del consumo.
