Le piante grasse sono bellissime da tenere in casa, anche se non si ha un pollice verde ultra-sviluppato. L’importante è avere delle accortezze. Ecco 5 segreti che nessuno conosce.
Piante grasse: come curarle
Queste piante di varie forme, colori e dimensioni, sono in grado di rendere la casa bella e più green. Loro bevono molta acqua piovana e ciò gli permette di sopravvivere a lunghi periodi di siccità in quanto in natura vivono in climi aridi. Di solito le succulente sono diffuse soprattutto in regioni calde e asciutte. Le più diffuse sono quelle con le spine che le aiutano a difendersi dal sole e anche dai predatori.
Le piante grasse hanno bisogno di luce e calore e soffrono i ristagni d’acqua, questa condizione potrebbe portarle addirittura a morire.
Come capire se la pianta ha bisogno di acqua?
Possiamo infilare nel terriccio uno stuzzicadenti, se quando fuoriesce risulta asciutto, allora è tempo di annaffiare. In inverno, andando in riposo vegetativo, non hanno bisogno d’acqua;
Bisogna dedicargli la giusta cura, annaffiarle in modo adeguato. Al sud si può cominciare ad innaffiarle da marzo fino a novembre mentre al nord da aprile fino ad agosto. Attenzione a non usare acqua dal rubinetto.
Per mantenerle verdi e sane è anche molto importante il rinvaso che va fatto al momento dell’acquisto della pianta, in seguito sarà sufficiente rinvasare ogni due anni.
Anche la scelta del vaso è molto importante
Le piante grasse vanno coltivate in vasi piccoli rispetto al loro volume. I vasi devono essere larghi e bassi, per garantire che non ci siano ristagni d’acqua e possa crescere bene.
Sbagliate purtroppo a tenerle in casa, dovrebbero stare sul balcone o sul davanzale della finestra. Le piante grasse amano il sole e il caldo, per crescere rigogliose e vivere bene. Durante gli inverni troppo freddi possono stare in casa.
Pulizia
Per mantenere sempre pulite queste piante bisogna eliminare la polvere accumulata che potrebbe bloccare il processo di fotosintesi. Potete utilizzare un phon con aria fredda.
Le piante grasse sono ottime per chi si vuole dedicare al pollice verde ma è alle prime armi. Non sono molto impegnative e sono anche belle da vedere.
