Attenzione alle vespe in casa: ecco quando diventano pericolose

Vespe ed api in casa costituiscono i principali insetti volanti dalla quale quasi impulsivamente siamo portati a temerne gli effetti, anche e soprattutto perchè dotati di una capacità di “pungere” in condizioni di pericolo percepito che può sviluppare anche reazioni molto pericolose, in particolare le vespe sono viste meno di “buon occhio” rispetto alle api, in quanto queste ultime sono responsabili della fondamentale impollinazione dei fiori e delle piante da frutto. Le vespe in casa possono essere un problema anche grave, in quanto possono diventare pericolose.

Però non tutte le situazioni sono uguali, esistono infatti anche delle vespe che non sono solite sviluppare i tradizionali nidi in alto, ed anche la dimensione di queste strutture determina il tipo di trattamento da operare.

Come comporarsi in caso di vespe in casa?

Attenzione alle vespe in casa: ecco quando diventano pericolose

nido-vespe casa

Se le vespe sono di “Passaggio”, il consiglio è quelle di provare a “spingerle” naturalmente fuori dall’abitazione, quanto possibile, anche se molte tipologie sono piuttosto aggressive, rispetto alle api le punture di vespa sono sensibilmente più frequenti e in caso di soggetti allergici possono sviluppare anche un pericoloso shock anafilattico con conseguente sovra reazione.

Hanno un corpo più affusolato, rispetto alle api non hanno peli sul corpo, hanno la potenzialità di poter pungere più volte in quanto il pungiglione non tende a separarsi come per altri imenotteri.

Molte specie hanno la tendenza a formare nidi in corrispondenza di sottotetti, cantine, sotto le balconate ed in generale in qualsiasi luogo sufficientemente riparato ed indisturbato: se il nido non è eccessivamente grande si può pensare di procedere con la rimozione manuale del nido, condizione che però necessita di una adeguata protezione per il corpo, in particolare arti e volto.

E’ consigliabile procedere con il crepuscolo o di notte, in quanto questi animali, pur essendo comunque attivi, sono meno portati alla difesa, molti fanno ricorso al fuoco diretto per eliminare ogni velleità futura di nidificare, successivamente è consigliabile pulire l’area occupata dal nido in precedenza con dell’ammoniaca così da rendere poco appetibile nuovamente il luogo in questione.

Se il nido presenta dimensioni maggiormente importanti, è sempre meglio rivolgersi ad una ditta specializzata in quanto dei professionisti rappreesentano indubbiamente la scelta più saggia per contrastare l’aggressività di questi insetti, in fase preventiva possiamo rendere l’ambiente non appetibile per le vespe in casa, ad esempio chiudendo tutte le fessure ed i buchi, oltre a utilizzare piante come la citronella, decisamente sgradita per molti imenotteri.

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