Ecco la lista delle cose più belle da vedere necessariamente al Louvre

Parigi è una delle città più belle d’Europa e di tutto il mondo. Ma un viaggio nella capitale francese, implica anche una visita in uno dei musei più belli del mondo: il Louvre. La quantità di opere esposte è notevole, eccellente la loro qualità e variegata la gamma degli stili, della provenienza e delle epoche storiche ed artistiche dei pezzi esposti. Ma quando il tempo è limitato, bisogna fare una cernita. Ecco le opere più belle che devi necessariamente vedere.

La Venere di Milo

È considerata una delle sculture più importanti dell’antica Grecia e fu ritrovata nel 1820 da un contadino che lavorava la terra sull’isola di Milo, in Grecia. Rappresenta la dea Afrodite ed è costituita da un pezzo di marmo bianco alto poco più di due metri. Si è guadagnato la sua fama e la sua bellezza grazie all’impeccabile lavorazione dell’autore e alle proporzioni considerate perfette in armonia.

La vittoria di Samotracia

Rappresenta la dea Nike, dea della vittoria nella cultura greca, che cammina sulla prua di una nave. È stato trovato vicino all’isola greca di Samotracia nel 1863 e successivamente portato in Francia. La postura, la posizione delle ali e soprattutto la lavorazione del marmo che simula una tunica bagnata fanno sembrare che la scultura stia per prendere vita e volare via. Inoltre, la sua collocazione nel museo in un luogo privilegiato, in cima alla scalinata Daru e su un grande piedistallo che simula la prua di una nave, ne esalta ulteriormente la bellezza.

Amore e Psiche

In termini di pura bellezza, quest’opera occupa un posto privilegiato al Louvre e nella storia dell’arte. Conosciuta anche come “il bacio”, la rappresentazione di Eros e Psiche è bellissima per il lavoro del suo autore, Antonio Canova, con il marmo nella postura e nei dettagli delle figure. Ma anche per la leggenda che rappresenta. Afrodite, dea della bellezza, ordinò al figlio Cupido di colpire con una freccia Psiche, la figlia più bella del re dell’Anatolia, per gelosia della sua bellezza. Questa freccia avrebbe fatto innamorare perdutamente Psiche dell’uomo peggiore che avesse mai incontrato, ma Cupido si innamorò di lei e gettò via la freccia.

La Gioconda

L’opera di Da Vinci è il simbolo per eccellenza del Louvre e praticamente chiunque passi per il museo non se ne va senza averla fotografata. Il dipinto a olio è sorprendentemente piccolo per chi non l’ha mai visto: misura 77 centimetri di altezza e 53 di larghezza. I misteri che circondano il dipinto sono in gran parte responsabili della sua fama. Non si sa con certezza chi sia la donna raffigurata da Leonardo da Vinci, anche se l’ipotesi più accreditata è che possa essere Lisa Gherardini, moglie di Francesco del Giocondo, entrambi nobili della città di Firenze.

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