Quando parliamo di lire, si è sempre un po’ nostalgici, anche se ormai sono anni che è stata sostituita dall’euro. C’è da dire però che anche se non viene più utilizzata come moneta per fare acquisti, essa non è del tutto scomparsa.
Infatti, molte persone collezionano quelle più rare, che possono valere anche tanti soldi. Oggi infatti, andremo a vedere le 100 Lire Turrita del 1994.
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Si tratta di una moneta che si trova facilmente ed è riconoscibile dal dritto su cui è raffigurata la testa dell’Italia turrita con un velo, dal quale escono delle ciocche di capelli intrecciate. Questi capelli intrecciati simboleggiano il DNA, ovvero il simbolo dell’origine e della storia degli italiani.
In basso abbiamo due stelle a cinque punte e il nome dell’autrice, ovvero L. CRETARA e la dicitura REPVBBLICA ITALIANA.
Dall’altra parte invece, sul verso, troviamo un cerchio con all’interno il valore monetario ovvero il numero 100, sotto la scritta lire e l’anno in cui è stata coniata la moneta, ovvero 1994.
Lungo il bordo invece troviamo un gabbiano in alto e un delfino in basso. Questi due animali simboleggiano la libertà del cielo e dell’acqua. A festa abbiamo un ramo di ulivo e a sinistra una spiga di grano che rappresentano la pace e la libertà.
Difatti questa moneta non vale tanto, infatti non è considerata rara perché ne sono state emesse moltissime copie. Non vale infatti più di 10 euro. A valere molto di più invece è la stessa moneta ma con un errore di conio.
In questo caso, la moneta in questione viene considerata rara perché non ce ne sono tante in circolazione. Ovviamente però, deve essere conservata perfettamente, senza graffi o ammaccature, dato che in questo caso la moneta avrebbe un valore minore, rispetto ad un’altra uguale ma conservata meglio.
