Le piante grasse sono da sempre le piante più longeve ma anche le più facili da curare. Esse ci regalano anche dei meravigliosi fiori dal gusto orientale e molto colorati. Le eccessive innaffiature possono, però provocare anche la morte, di questi splendidi esemplari. Oggi cercheremo di darvi qualche consiglio su come comportarci con le piante grasse e specialmente come bisogna irrorarle nella maniera giusta.
Le piante grasse: come innaffiarle
Le piante grasse hanno ereditato una grande capacità e spirito di adattamento perché sono da sempre state abituate a vivere in zone desertiche, aride e molto soleggiate. Talvolta i terreni su cui stazionano sono davvero inospitali. E’ per questo motivo che queste splendide piante hanno sempre avuto al loro interno delle risorse naturali per la loro sopravvivenza. In particolare le foglie, gli arbusti delle piante grasse sono come progettate per accogliere e trattenere anche un solo goccio di acqua, per poterla conservare come riserva nei periodi di grande siccità. Se infatti le guardiamo attentamente, noteremo delle zone rigonfie, sia nelle foglie che nello stesso stelo.
E’ proprio al loro interno che si deposita l’acqua, necessaria per la loro vita. Per questa ragione, le piante grasse non si disfano mai di ipotetiche innaffiature in eccesso. Loro inoltre trattengono l’umidità, restando sempre idratate. Ma come tutti gli eccessi, bisogna attenzionare le innaffiature irregolari ed eccessive. Queste infatti porterebbero la pianta a morte sicura; poiché le radici marcirebbero. Una soluzione potrebbe essere quella di predisporre il terreno ad uno strato drenante il quale eviterebbe che questo non resti a lungo bagnato. Un altro consiglio ci viene dato dalle stagioni.
Così come abbiamo detto un eccesso di acqua, farebbe marcire le radici della pianta; lo stesso dicasi se la cosa si prospetterebbe al contrario. Se le nostre piante grasse ricevessero un apporto di acqua poco sufficiente, ciò potrebbe inibirla ad una crescita regolare ed un altrettanta fioritura. In questo secondo caso, consigliamo di farci aiutare, per le innaffiature, dalle stagioni. In inverno ed autunno le piante grasse sono a riposo e quindi possono essere innaffiate anche saltuariamente e non abbondantemente. Durante i mesi primaverili ed estivi, nel pieno della loro fioritura, consigliamo di innaffiarle con regolarità. Sarà pure la posizione in cui si trovano a doverci suggerire anche quando innaffiare.
Qualche modalità per innaffiare le piante grasse
Utilizzate l’acqua piovana oppure demineralizzata per evitare che il calcare possa essere assorbito dalla pianta. Il calcare fa male alle piante. Inoltre è anche utile nebulizzare le piante grasse visto che il loro strato esteriore, sia delle foglie che dell’arbusto, è poroso. Un altro metodo potrebbe esser di immergere la pianta con tutto il vaso all’interno di una bacinella e lasciarla in immersione per un ora. In questo modo il terreno rimarrà umido
