Allerta pesciolini d’argento: cosa fanno in casa e come eliminarli

Il Lepisma Saccharina – meglio noto come pesciolino d’argento – è un tipo di insetto che non assomiglia per nulla ad un pesce. Sono insetti dall’aspetto magro e di color argento. Sono innocui per l’uomo ma non graziosi da vedere.

I pesciolini d’argento sono una sorta di vermetti che si nutrono principalmente di zuccheri, per la precisione di amidi, che si trovano un po’ dappertutto: nel legno, colla, carta, alcuni tessuti come  il cotone. Questi insetti detestando la luce, quindi se ne stanno ben nascosti nei posti più bui e umidi: sul fondo di un cassetto, negli armadi o oggetti che non vengono utilizzati da un po’. E’ molto facile, infatti, che questi insetti si annidino in posti come cantine, dietro la carta da parati o il bagno.

La loro presenza è innocua, ma di certo genera repulsione.

Pesciolini d’argento in casa

Come abbiamo accennato, i pesciolini d’argento si nutrono di cibi ricchi di zucchero e di amidi. Forse non tutti sanno che queste sostanze si trovano anche nella carta, nel legno, nella colla e in moltissimi tessuti, e varie fibre sintetiche. Per questo motivo è molto più probabile trovarli dietro un quadro e tra le rilegature dei libri.

Ma nel caso in cui non trovino sostanze zuccherine da mangiare, questi insetti sono lo stesso capaci di sopravvivere per molto tempo. Nei casi peggiori vanno a rosicchiare indumenti e accessori in tessuti sintetici.

I pesciolini d’argento sono pericolosi?

Avete trovato i pesciolini d’argento in casa: niente paura, per fortuna sono innocui per l’uomo. Non pungono, non irritano la pelle e non sono velenosi. Ma sono sgradevoli alla vista, e al solo pensiero di saperli girare per casa, possono causare ribrezzo. D’altronde, a chi piace tenete insetti vaganti in casa? Senza contare che possono riprodursi dando vita a vere e proprie colonie.

Fortunatamente esistono dei rimedi naturali per eliminarli. Scopriamo di che si tratta.

Come eliminare i pesciolini d’argento

Visto che i pesciolini d’argento prediligono gli ambienti umidi, bisogna provvedere a deumidificare gli spazi più critici, mantenere un’igiene ottimale e favorire anche il ricircolo dell’aria. Un deumidificatore è un scelta semplice, sicura ed efficace. Deumidificare l’aria significa creare un ambiente tutt’altro che favorevole alla permanenza dei pesciolini d’argento e altri tipi di insetti. Utilizzare un deumidificatore, specie in inverno, eviterà anche la formazione di muffe.

Ecco cosa serve poi per eliminare i pesciolini:

  • Patate: con le patate si può creare un vera e propria trappola visto che si trattano di esche infallibili, in quanto ricche di amidi. Il trucco sta nell’aggiungere una miscela di zucchero e acido borico. Non resta che posizionare l’esca in punti strategici. Questo stratagemma è in grado di eliminare i pesciolini d’argento nel giro di pochi giorni.
  • Oli essenziali: ne esistono di varie fragranze e sono tra i migliori repellenti naturali non solo per i pesciolini d’argento ma molti altri insetti. Estratti di alloro, menta piperita, citronella, lavanda e ginkgo biloba, scegliere la fragranza di vostro gradimento e basta diluirne 20 gocce in un diffusore a spruzzo e nebulizzare le superfici in cui si annidano questi insetti.
  • Buccia di cedro: i pesciolini d’argento odiano l’odore del cedro. Per allontanarli basta spargere un po’ di bucce di cedro nei luoghi infestati e li costringerà ad allontanarsi alla svelta. Bisogna ricordare, comunque, di spazzare il pavimento e cambiare settimanalmente le bucce.
  • Aceto: versatelo in uno spruzzino e vaporizzatelo nei punti critichi. L’odore acido e pungente dell’aceto farà scappare i pesciolini a gambe levate. Tuttavia, se anche a voi da fastidio l’odore, potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale.

Oltre ai rimedi naturali è possibile utilizzare altri sistemi come: gli spray insetticida, esche e repellenti a ultrasuoni.

Rimedi tossici per eliminare per sempre i pesciolini d’argento

Passiamo ora ad altri metodi per liberarci di questi insetti. Si tratta di rimedi tossici, e consigliabili da usare solo nel caso in cui quelli naturali non hanno portato a risultati sperati.

L’acido borico è tossico sia per gli insetti adulti che per le loro uova. Andrebbe distribuito la sera nei punti dove questi insetti si rifugiano.  La polvere deve essere spazzata via la mattina seguente, e il trattamento va ripetuto.

In commercio esistono anche diversi tipi insetticida e repellenti chimici a base di piretina liquida, ma è sempre meglio provare i rimedi naturali altrettanto efficaci prima di passare alle soluzioni più drastiche.

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