Anche se con l’affermazione di internet il compendio delle varie diete alimentari, ossia regimi alimentari concepiti con il fine di ottenere una forma fisica più o meno definita è andata gradualmente ampliandosi, siamo tutti abbastanza informati anche culturalmente riguardo un concetto di base che comprende la necessità di dover fare qualche sacrificio alimentare se non intendiamo trascurare la linea. Tra le varie forme di regimi alimentari momentanei che promettono di “fare miracoli” spicca la dieta dei 10 giorni, di concezione americana che non è eccessivamentte restrittiva per alcuni ma che sembra essere in grado di dare risultati in ambito dimagrante senza inificiare il corretto funzionamento del corpo.
Dieta dei 10 giorni: ecco come funziona, cosa mangiare e cosa evitare
Questo perchè più che una lista di istruzioni su cosa mangiare e cosa non mangiare a mò di lista, viene costituita nella maggior parte delle regole in forme di abitudini, che possono aiutarci a perdere i primi chili già in 10 giorni.
Ad esempio:
- Importantissimo mai saltare i pasti, condizione che provoca scompenso alimentare e non migliora l’aspetto dimagrante, anzi può rendere ancora più difficile perdere peso.
- Assolutamente vietato consumare cibi e bevande particolarmente zuccherati.
- Mai mangiare fuori pasto, anche piccoli snack
- Fare ampio uso di frutta e verdura anche attraverso frullati naturali.
- Intaurare il concetto di merenda e spuntino così da mantenere regolarizzato il proprio metabolismo.
- Privilegiare le proteine sane, come quelle dei legumi, ma anche gli alimenti ricchi di fibre, vitamine e minerali
- Si al formaggio, ma non troppo spesso (massimo 2 volte a settimana) evitando magari quelli eccessivamente stagionati
- No all’alcol che tende a rallentare potenzialmente il metabolismo, non risultando una buona fonte di nutrienti allo stesso tempo.
- Fare esercizio fisico senza però esagerare: anche una passeggiata a ritmo sostenuto dopo aver mangiato può essere indubbiamente utile sia per mantenere una forma migliore ma anche per migliorare l’azione digestiva.
