I buoni postali vengono emessi dalla cassa depositi e prestiti ovvero la CDP. Sono garantiti dallo Stato Italiano e vengono emessi dalle Poste. Sono tra gli investimenti più diffusi e amati tra gli italiani dato che ha una tassazione agevolata e non ha costi. Ci sono vari modi per calcolare l’andamento del proprio buono fruttifero.
Come calcolare il rendimento di un buono postale? Ecco la GUIDA
Per calcolare il guadagno di un buono fruttifero postale dobbiamo considerare tre fattori, ovvero la la data di sottoscrizione, il tasso di interesse e l’importo del titolo. Sono investimenti a lungo termine dato che i tassi vanno a crescere man mano che passa il tempo. La Cassa Depositi e Prestiti, ci aiuta a capire il guadagno dei buoni. Infatti, basterà andare sul loro rito e inserire il titolo e la data di emissione. Si deve poi cliccare su conferma e scegliere il valore nominale e la data di calcolo.
In questo caso gli interessi vengono visualizzati a loro delle tasse dell’ aliquota fiscale del 12,50%. C’è però anche l’opzione per visualizzare il valore metto.
Anche il sito delle Poste Italiane ci permette di calcolare il nostro guadagno. Bisogna in questo caso conoscere il valore del buono e inserire anche la data di sottoscrizione. Anche in questo caso, bisogna cliccare su conferma per poi inserire il valore, la valuta, la tipologia del BFP e la data di rimborso.
Calcolare gli interessi sui buoni è abbastanza difficile, infatti si basano sulle formule della capitalizzazione mista. Con ciò vogliamo dire che gli interessi vanno a mutare linearmente durante l’anno e seguono quindi le regole della capitalizzazione semplice.
C’è da precisare però che ogni anno, si vanno a sommare al capitale di prima e fruttano quindi altri interessi, facendo così crescere il loro rendimento. Dunque è sempre meglio andare sui siti citati prima, anziché fare il calcolo da soli.
