L’ultima emissione da 5 franchi da parte della Svizzera era del 1916. Sul davanti era raffigurato la dell’Helvetia, ma si trattava di una raffigurazione molto banale dato che ormai anche in altre parti si potevano trovare monete con la testa di una donna.
Proprio per questo motivo gli svizzeri volevamo innovare la loro moneta e trovare qualcosa di bello ma soprattutto distintivo. Proprio per questo motivo già nel 1919 ci fu un concorso per trovare una nuova persona che disegnasse le monete. Ma non ci fu nessun riscontro. Fu fatto poi un altro concorso e si decise per il busto del pastore alpino di Paul Burkhard.
Ecco quanto valgono questi 5 franchi del 1924: “da non credere”
Le prime monete con questa figura furono disponibili non prima della fine del 1923. E in quel lasso di tempo, erano in circolazione monete coniate in paesi stranieri. Furono coniate ben 2,4 milioni di esemplari, ma in ogni caso non erano soddisfatti di essa.
Fu anche mandata in Germania per migliorarla ma senza un risultato. C’e da dire però che queste monete servivano e quindi anche se non soddisfatti furono coniate altre 11,3 milioni di esemplari che però molti di essi furono subito ritirati dalla circolazione.
Per cercare di risolvere la cosa, Paul Burkhard fece un altro modello che però fu inviato in Inghilterra per migliorarla. Fu poi mandato a Berlino per farlo definire da un altro incisore. In questo modo i franchi furono esattamente come si desiderava. Proprio per questo motivo i 5 franchi dei 1924 sono molto richiesti e ricercati.
In questo caso, si possono comprare all’asta e avendo parecchie offerte si può vendere anche ad un prezzo molto elevato. Spesso vengono anche venduti in dei set unicamente da collezione, di cui fanno parte 3/4 monete tutte della stessa epoca. Fate in ogni caso, attenzione a dove acquistate queste monete e anche allo stato di conservazione di queste ultime.
