I broccoli costituiscono una delle varietà di prodotti vegetali più diffuse, in particolare nei paesi occidentali ma non solo, anche se la forma più comune è quella a “mazzetto” che fa parte della cultivar nota come Italica in quanto tipica della zona della penisola nostrana. Inserire i broccoli nella propria dieta appare perlopiù una scelta saggia in virtù di una diffusa predisposizione di questi vegetali ad essere associati ad una dieta salubre. Ma i broccoli possono essere mangiati crudi?
Si possono mangiare i broccoli crudi? La risposta ti sorprenderà
La risposta è si, anzi spesso è la soluzione migliore in quanto la cottura tende a ridurre o eliminare l’ingente quantitativo di proprietà nutrizionali dei broccoli che sono effettivamente molte. E’ un vegetale conosciuto fin dall’antichità per le numerose caratteristiche positive, essendo una fonte di antiossidanti, che proteggono occhi e ossa, oltre a vitamine, in particolare quelle del gruppo A, C, E e quelle del gruppo B, come il prezioso acido folico (B9) importante per il sistema nervoso e cerebrale.
Consumati crudi si preserva in modo particolare il contenuto di vitamina C, la più facile da “disperdere” in assoluto con la cottura, vitamina C che è nota per essere presente anche negli agrumi e che ha una funzione di “protezione” del sistema immunitario di una certa rilevanza ma è anche necessaria per regolarizzare e migliorare l’assorbimento del ferro dalla carne e dai legumi.
Dovendo scegliere una metodologia di cottura meno “intrusiva” è possibile adottare la cottura a vapore che permette di continuare ad usufruire dell’importante apporto di fibre (utili per regolarizzare la fase digestiva) ed aiuta a proteggere il cuore e allontana il rischio di malattie cardiovascolari.
La “forza” dei broccoli è proprio nella duttilità conclamata che rende questo ortaggio tra i più apprezzati in cucina, soprattutto quella di origine italiana che ne fa spesso ricorso.
