Smettere di fumare, come ben si sa, non è facile, ma ancora più difficile è essere in grado di non ricominciare. E guerreggiare con lucidità i problemi che vengono al mondo dalla sospensione del rito della sigaretta. Poi l’umore, dove si diventa più irascibili, ci si sente stressati e ansiosi, si hanno perfino problemi di equilibrio.
La battaglia alla dipendenza dal fumo è dura, e lo sanno bene i 6 milioni di italiani che sono stati capaci di eliminare tale vizio. Per loro, ma anche per chi avesse l’intenzione di provarci, i consigli riguardano prima di tutto l’alimentazione e i cibi giusti da mangiare quando si finisce di fumare.
Alimentazione per i fumatori? Ecco cosa mangiare se vuoi contrastare i danni del fumo
Importantissima è la frutta, perché l’organismo degli ex fumatori possiede una caratteristica esigenza di vitamina C, ma frutta e verdura servono anche ad avere una dieta capaci di ponderare gli effetti di aumento del peso che provengono dalla separazione delle sigarette.
In particolare, vi rammentiamo arance e mandarini, kiwi, pomodori, broccoli, cavolfiori e peperoni. Poi abbiamo i limoni, che non a caso, sono suggeriti con un sorso di acqua calda, da tutti medici, prima di tutto oncologi e cardiologi, per mettere in tranquillità il nostro organismo.
Il limone alcalinizza il sangue, è antiossidante, e possiede un grande potere depurativo. La quantità basta per aiutarvi a scordare la relazione dalla nicotina e per diminuire la fame. Mirtilli e melograno, sono poi parecchio indicati, anche sotto forma di succhi, per perfezionare la circolazione.
Le sigarette posseggono in modo sicuro fatto qualche danno in termini di placche lungo le nostre arterie, e pertanto tale tipo di frutta sosterrà nel perfezionare la circolazione e ossigenazione del sangue. Poi abbiamo gli infusi, meglio se quelli a base di malva, verbena, finocchio e ortica.
Attuano una funzione purificatrice e al medesimo tempo ottimizzano l’umore e ostacolano l’apatia.
