Perchè la candeggina ingiallisce? Ecco la risposta

Perchè la candeggina fa ingiallire i capi bianchi

La candeggina è un prodotto fortemente inquinante del quale sarebbe sempre meglio limitare l’utilizzo.  E’ vero che diventa utile per rimuovere sporco ostinato, muffe e batteri, ma se usato a lungo termine ingiallisce i capi bianchi. Un fattore decisamente antipatico dato che vogliamo che il bianco rimanga tale, senza essere intaccato.

Dopo aver lavato un capo bianco con la candeggina un po’ di volte, capita di ritrovarsi in mano una stoffa ingiallita, spesso a chiazze. Questo succede perché il contatto tra acqua calda, candeggina ed possibilmente altri detersivi, finisce per deteriorare pesantemente le fibre, fino a causarne un ingiallimento.

Spesso è proprio la presenza di certi additivi e detergenti a scatenare questa reazione. Per questo è sempre meglio limitare il più possibile il ricorso alla candeggina, così da prevenire il problema alla radice.

Ma se è troppo tardi e i nostri capi sono già ingialliti, ecco cosa fare per rimediare.

Togliere il giallo dai capi bianchi con sale e limone

Il metodo di rimuovere le macchie gialle causate dalla candeggina con sale e limone è uno di quelli più utilizzati dalle nonne. L’efficacia di questa soluzione nessun problema è piuttosto incisiva.

Come si usano limone e sale per sbiancare i capi?  Prima di tutto dobbiamo far bollire in una pentola un litro d’acqua insieme al succo di un limone intero, aggiungendo in seguito due cucchiai di sale grosso.

Dopo di che si lascia raffreddare leggermente la soluzione e vanno immersi all’interno i capi desiderati per lasciarli in ammollo per una o più ore. Infine, si procede col lavaggio normale in lavatrice. E il gioco è fatto!

Acqua ossigenata per tessuti ingialliti

L’acqua ossigenata è conosciuta per sbiancare i vestiti e può essere usata nel caso d’ingiallimento dovuto dalla candeggina.

Per ottenere un effetto sbiancante davvero efficace il consiglio è di mescolare in una bacinella piena di acqua calda  250 ml di acqua ossigenata e 150 ml di succo di limone. Basta poi tenere in ammollo i capi bianchi per alcune ore, e procedere infine con un risciacquo in acqua fredda.

Aceto e bicarbonato di sodio per smacchiare i vestiti

Di certo non potevano mancare questi due elementi. Sono molto comuni ed economici, che spesso abbiamo anche in casa. Il bicarbonato è conosciutissimo per i suoi effetti sbiancanti!

Una buona miscela di aceto e bicarbonato deve essere comunque preparata seguendo certe dosi, onde evitare sprechi inutili e un danneggiamento dei tessuti. Per esempio, per smacchiare qualche federa di cuscino, asciugamani o magliette, bastano 150 ml di aceto e 100 gr di bicarbonato in una ciotola sufficientemente capiente. Mescoliamo con cura i due ingredienti fino a quanto il bicarbonato si sarà sciolto, per poi aggiungere l’acqua bollente. Dopo di che vanno immersi i capi ingialliti. Se vogliamo un’azione più forte basta lasciare i capi interessati in ammollo per qualche ora. Infine, il tutto va risciacquato.

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