Il Superenalotto è il gioco ad estrazione più amato e discusso della penisola italiana, invenzione relativamente recente che ha sostituito l’Enalotto nella seconda metà degli anni 90 e che idealmente costituisce una versione “Potenziata” del tradizionale Lotto, ossia il più famoso e popolare gioco ad estrazione basato sui numeri. Il “sogno” di fare il 6 al Superenalotto contraddistingue in qualche modo la vita di milioni di italiani, numeri alla mano, essendo l’attività ludica maggiormente radicata nel nostro paese per quantità di denaro in ballo.
6 al SuperEnalotto: pazzesco, vincita record, ecco quanto!
Ma fare il 6 al Superenalotto statisticamente è molto, davvero molto complicato, per una semplice probabilità statistica: dal 1997 è stato estratto solo in 126 occasioni la sestina vincente, quasi sempre in modo completamente casuale attraverso schedine pregiocate sviluppate dalla macchina.
Però dopo diversi anni di assenza del mega vincitore il 6 è stato estratto nelle scorse settimane portando allo “sbanco” oltre 371 milioni di euro, il jackpot più alto in assoluto in Europa per giochi di questo tipo mai raggiunto, e uno dei più importanti al mondo.
Paradossalmente il tipo di vittoria ha confermato la probabilità estremamente bassa di vittoria, infatti questo 6 è stato vinto in modo “cooperante” attraverso un sistema che ha fatto vincere così oltre 4 milioni di euro a testa a 90 persone, tutte disseminate in varie regioni del paese, che hanno ottenuto la vittoria attraverso un sistema che per l’appunto ha permesso di vincere questa incente somma.
La sestina milionaria è stata 1-38-47-52-56-66. Il numero Jolly è il 72, il SuperStar 23.
L’ultima vittoria “record” è stata registrata nel 2021 da 156.294.151,36 euro a Montappone, un piccolo comune di circa 1500 abitanti, mentre il precedente record risale al 2019 con una vincita singola di 209.106.441,54 euro registrata a Lodi.
Come determinato dalle ultime regolamentazioni il fisco applica una tassazione del 20% su tutti i premi del SuperEnalotto superiori a 500 €, anche se in precedenza la percentuale era minore.
