L’alitosi, detta comunemente anche alito cattivo, è la fuoriuscita dalla bocca di un profumo spiacevole. Con il graduale distacco delle mascherine in sempre più contesti torna a ricomparire anche tale problematica che il parere comune vuole congiunta a disturbi digestivi.
Nella maggior parte dei casi, ciò che va a specificare il cattivo odore dell’alito sono diversi batteri del cavo orale che vanno a mutare delle sostanze presenti in bocca, nelle mucose e nella saliva, generando gas a base di zolfo.
La saliva, ulteriormente, possiede un ruolo indispensabile nel conservare l’igiene della bocca, bloccando la proliferazione di tali batteri e l’accumulo di cibo, determinando, pertanto, alitosi nei casi in cui la sua presenza sia limitata.
Alitosi: ecco perché si ha l’alito cattivo e come risolvere
Nei casi in cui la causa diretta dell’alitosi sia un problema orale, il processo deriverà a seconda del caso. Lo specialista determinerà se la soluzione sarà focalizzata sulla rimozione del tartaro e della placca, l’estrazione di denti guastato dalla carie, l’utilizzo di filo interdentale e fluoro antisettico, l’utilizzo dello spazzolino per tre volte al giorno, una pulizia linguale o evitare fumo, alcol o diversi cibi e bevande come il caffè.
Se l’alitosi agisce a seguito di un’altra patologia, lo specialista dovrà attuare gli esami indispensabili al fine di scoprire la fonte del problema. Se, pur arrecando cambiamenti alla propria dieta e rafforzando le norme di igiene orale, l’alitosi perdurasse, sarà bene rivolgersi al dentista.
Nel caso che la visita poi, non rivelasse problemi congiunti al cavo orale, il medico potrà prescrivere successive analisi per aumentare la diagnosi. Le linee guide di prevenzione ci dicono che per tentare di evitare l’alitosi bisogna: lavare i denti almeno 2 volte al giorno, utilizzando un dentifricio al fluoro; assicurati di spazzolare bene lungo il bordo della gengiva e sulla superficie dei denti.
Dopo aver pulito i denti spazzola anche la lingua, in particolare nella parte più vicino alla gola. Utilizzare il filo interdentale o gli scovolini almeno 1 volta al giorno per togliere i residui di cibo fra i denti. Mangiare più frutta e verdura tutti il giorno e diminuite il consumo di carne.
