Nessuno lo sapeva, ma ecco come si innaffia il basilico: “ho sempre sbagliato”

Il basilico è la pianta aromatica per eccellenza e tutti, almeno una volta nella vita, hanno provato ad averla in casa o in giardino. È una pianta relativamente semplice da curare, ma basta anche un solo errore per causarne la morte.

Come innaffiare il basilico

L’innaffiatura è un passaggio fondamentale. Il basilico è una pianta che ha bisogno della giusta dose d’acqua, né troppa né poca. Non è così immediato capire di quanta acqua abbia bisogno la nostra pianta, né quando ne abbia effettivamente bisogno. Il trucco per capirlo è tastare il terreno. Se è asciutto per un centimetro di profondità, vuol dire che la pianta dovrà essere annaffiata. Tendenzialmente l’innaffiatura andrebbe fatta tutti i giorni, anche due volte se necessario, in giornate molto calde, sempre facendo attenzione a tastare il terreno. In caso contrario si rischierebbe di farla marcire. Questa regola vale per chi coltiva il basilico in vasi. Chi, invece, lo coltiva in un orto, può aiutarsi con la pacciamatura. È una tecnica che consiste nel ricoprire il terreno con del materiale che trattiene l’umidità, mantenendo umida la terra, e impedendo la crescita di erbe infestanti.

Quando e ogni quanto innaffiare il basilico

Il momento migliore per innaffiare il basilico è la mattina. Avendo bisogno di parecchia acqua, il basilico ha bisogno di un concime ricco di nutrienti e che garantisca un ottimo drenaggio. Anche in questo caso non bisogna eccedere. Troppo concime peggiorerebbe il sapore delle foglie. Ricordiamo che il basilico è una pianta primaverile, che ama il sole e non sopporta le temperature rigide. Per questo, la postazione ideale del basilico è un posto in cui arrivi il sole buono, quello delle prime ore del mattino. Il sole più cocente ne brucerebbe le foglie. Ecco come bisogna innaffiare il basilico per mantenerlo in perfette condizioni.

Dare alla nostra pianta troppa acqua causerebbe anche un peggioramento del sapore delle foglie, oltre che un ingiallimento e un deperimento delle stesse. Quindi, ricapitolando, è fondamentale mantenere il basilico ben irrigato per evitare che marcisca o che le foglie inizino a cadere. Per farlo c’è un trucco che permette di fornire acqua al terreno anche quando non si è a casa per qualche giorno. È il metodo della bottiglia rovesciata. Basta prendere una bottiglia di plastica, riempirla di acqua, fare un forellino sul tappo e poi capovolgerla e metterla ben piantata nel terreno. L’acqua al suo interno scenderà a poco a poco permettendo al basilico di nutrirsi e rimanere ben idratato per qualche giorno.

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