Gli asparagi sono raccolti già da gennaio, ma il periodo migliore per comprarli, dato che sono molto più economici, è la primavera. Per un buon ortaggio, si consiglia di scegliere le cime che sono chiuse e non di evitare quelli secchi e ingialliti. Il gambo inoltre, non deve essere legnoso e devono essere tutti della stessa lunghezza e con lo stesso spessore. Controllate bene quelli centrali, che potrebbero essere ammuffiti. Si possono cucinare in tanti modi, ma per non perdere tutte le sostanze nutritive, bisogna mangiarli crudi o al vapore.
Ecco quando non si devono mangiare gli asparagi: “Attenzione!”
Gli asparagi erano ritenuti ricchi di sostanze nutrienti già dall’antichità. Li possiamo trovare di vari colori, ma più o meno, hanno tutti le stesse proprietà. Sono considerati poco calorici e contengono molta fibra e carotenoidi, oltre a contenere vitamina A, B, C e E, acido folico e sali minerali tra cui troviamo il calcio, il fosforo e il potassio. Hanno moltissime proprietà, tra cui quella antiossidante e protettiva della pelle e delle mucose, dato che contiene carotenoidi, i quali sono importanti anche per aiutare il funzionamento corretto del fegato. L’acido folico va ad aiutare la moltiplicazione delle cellule dell’organismo e aiuta anche la sintesi di nuove proteine. Sono conosciuti anche per la loro azione depurativa e diuretica, infatti, vengono spesso usati per eliminare il ristagno dei liquidi e riducono la cellulite. La stessa importanza è anche per le funzionalità renali, oltre ad avere anche un’azione antidepressiva e fanno anche bene alla prostata. In realtà però, gli asparagi, hanno anche degli aspetti negativi che possono nuocere alla salute.
Infatti, gli asparagi vanno a ridurre i ristagni dei liquidi e hanno un effetto diuretico e formano acido urico. Questo però può portare a dei problemi ai reni. Sono per tale motivo, sconsigliati per chi chi soffre di gotta, insufficienza renale o per chi ha problemi alle vie urinarie. Mentre per le altre persone, non ci sono controindicazioni notevoli. In ogni cosa non bisogna esagerare con questo tipo di ortaggio, dato che contiene asparagina, la sostanza che provoca l’odore gradevole alla pipì. la sostanza che da all’urina l’odore sgradevole.
