Che succede se mastico una foglia di salvia? “Attenzione”

La Salvia Officinalis è nativa del bacino del Mediterraneo, la sua zona di nascita è si attesta alla Dalmazia o alla Spagna. La si conosce e la si apprezza da anni e anni per le sue proprietà medicinali, del resto anche il suo medesimo nome comune afferma la rilevanza che nella medicina primitiva aveva tale pianta.

Difatti il suo nome deriva dal latino “salvatrix” “che salva” o anche da “salveo” che significa “star sano”. La salvia officinalis, che fa parte della famiglia delle Laminaceae, si mostra come un arbusto legnoso e sempreverde che matura in densi cespugli. I fusti della pianta, quando la salvia non è ancora matura, sono di colore verde chiaro può divenire più scuro e legnoso durante gli anni. Le foglie solitamente sono grigio-verdi, di forma lanceolata, nella parte superiore sono fornite di una piccolissima e fitta peluria che dà loro un aspetto morbido mentre nella parte inferiore esibiscono nervature ben visibili e sono più ruvide. I fiori sono di color violetto, ma in certe varietà possono anche essere di colore bianco.

Che succede se mastico una foglia di salvia? “Attenzione”

La salvia racchiude parecchi composti antiossidanti e antinfiammatori. Foglie e stelo racchiudono sostanze in grado di frenare lo stress ossidativo, tra i maggiori responsabili della presenza di malattie croniche. Masticare foglie di salvia, sebbene il gusto sia alquanto intenso, è il modo più efficace per diminuire le infiammazioni del tratto orale, respiratorio e gastrointestinale.

La salvia si è dimostrata perfetta contro gli spasmi sostenendol’organismo a tenere sotto controllo crampi alla pancia e allo stomaco, ma anche la diarrea. Grazie alla sua mansionecarminativa diminuisce i gas intestinali e sgonfia la pancia. Le proprietà antinfiammatorie della salvia, dovute ai flavonoidi e ai composti fenolici, alleggeriscono artrite, gotta e soprattutto infiammazioni al sistema cardiovascolare. La salvia è poi una pianta alleata delle donne e utile a tenere i disturbi che possono rivelarsi ogni mese in contemporaneità del ciclo mestruale.

Poi aiuta anche ad alleggerire i sintomi della menopausa. Il merito sarebbe da attribuire all’azione di alcuni flavonoidi in essa racchiusi, in grado di stabilizzare il sistema ormonale. Infine, alcuni acidi racchiusi nella salvia le attribuiscono proprietà diuretiche utili a guerreggiare la ritenzione idrica ma anche gli edemi.

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