Qual è il modo migliore per togliere i peli? Confronto fra le tecniche più usate

La peluria in eccesso, che può avere diverse cause, in primis quelle ormonali, è un cruccio per tantissime persone di ambo i sessi. Se, in passato, vivere in prima persona questo inestetismo voleva dire non avere soluzioni a cui fare riferimento, oggi, grazie alla tecnologia, le cose sono molto diverse.

Tra i numerosi metodi che si possono scegliere, un doveroso cenno va dedicato alla depilazione definitiva.

Con i suoi risultati a lungo termine, la depilazione definitiva mediante laser o luce pulsata si pone al vertice delle preferenze di molte persone in cerca di una soluzione per il problema dei peli superflui.

Rispetto ad altri metodi come la ceretta o il rasoio, la depilazione permanente ha sicuramente un prezzo superiore (al riguardo è possibile farsi un’idea dei costi della depilazione laser su lasermilano.it, portale tra i più autorevoli in materia) ma offre la promessa di una pelle liscia e priva di peli per un periodo esteso, eliminando così la necessità di trattamenti frequenti e riducendo al minimo il disagio associato alla crescita ricorrente dei peli.

Quali sono gli altri metodi appena citati? Scopriamoli assieme, facendo anche il punto della situazione sulla loro efficacia, nelle prossime righe dell’articolo.

Principali tecniche di depilazione ed epilazione

Le tecniche di depilazione ed epilazione a cui si può fare riferimento per eliminare il problema della peluria superflua sono, come già detto, diverse. Oltre al laser e alla luce pulsata, è possibile citare le seguenti opzioni:

  • Ceretta a caldo: in questo caso, si parla di un metodo oggettivamente economico, che può essere gestito anche a casa. Accanto a questo aspetto positivo, è bene ricordare anche alcuni contro. Il primo riguarda il fatto che, a un ritmo di 0,2 – 0,3 mm, i peli ricrescono. In secondo luogo, non va trascurato il rischio di andare incontro a scottature. Da tenere poi in conto è il fatto che, in zone del corpo come l’inguine e il pube, la rimozione della peluria attraverso la ceretta può comportare diversi rischi, tra cui la maggiore esposizione a infezioni batteriche.
  • Ceretta a freddo: parliamo ora delle strisce depilatorie facilmente reperibili sugli scaffali del supermercato dedicati ai prodotti beauty. Il principale vantaggio? Il fatto di essere una soluzione oggettivamente molto economica. Il contro, oltre alla ricrescita nell’arco di 3 – 4 settimane, è un’efficacia bassa, imparagonabile anche solo all’effetto della ceretta a caldo.
  • Filo arabo: questa tecnica di epilazione si contraddistingue per l’utilizzo di un filo, che può essere di seta o di cotone, avente il compito di rimuovere la peluria superflua. Il principale aspetto positivo di questa tecnica risiede nel traumatismo praticamente nullo per la cute. I contro? In primis l’efficacia ridotta. Parliamo, infatti, di un metodo che richiede di lavorare pelo per pelo, con tutto quello che implica dal punto di vista del tempo.
  • Rasoio: il rasoio è sinonimo di comodità. Per rendersene conto, basta pensare a tutte le volte che lo si utilizza come rimedio last minute prima di una giornata al mare organizzata all’ultimo momento. Questo vantaggio ha un rovescio della medaglia fatto di diversi contro, due innanzitutto. Quali sono? La ricrescita rapida e di peli più spessi. Da non trascurare è anche il rischio di ferirsi.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare le tecniche disponibili per rimuovere i peli superflui. Giusto per citarne un’altra famosa, ricordiamo la crema depilatoria.

L’aspetto positivo è la rapidità, unita all’assenza del rischio di tagliarsi. Il contro principale è legato al suo funzionare come un vero e proprio rasoio chimico. Il risultato che ci si deve aspettare è quindi un taglio netto dei peli, con celere ricrescita e peli che, di volta in volta, sono più forti.

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