Per cucinare delle buone lenticchie bisogna seguire dei passaggi semplici ma efficaci. Le lenticchie oltre a poterle mangiare tuti i giorni, è tradizione mangiarle a San Silvestro, ovvero il 31 dicembre, come una sorta di portafortuna per l’anno nuovo.
Ci sono vari modi per cuocerle. Sono tra i legumi più versatili, soprattutto per la rapida cottura che per l’ammollo, che anche se non è necessario, è consigliato, così da renderle più digeribili e velocizzarne la cottura.
Questo è il segreto che non tutti conoscono per cucinare le lenticchie
L’ammollo delle lenticchie per qualche ora, va a migliorare il risultato finale e riduce i tempi di cottura. Andiamo a vedere come farlo
Ingredienti:
- 200 glenticchie (SECCHE verdi mignon)
- 1carota (piccola – 50 g)
- Mezzacipolla (80 g)
- Mezzo gambosedano (verde – 30 g)
- 30 gacqua
- 15 golio di arachide (o extra vergine di oliva)
- 300 gacqua (o brodo)
- 2 fogliealloro (secco e/o rosmarino e/o salvia)
- 1 spicchioaglio (facoltativo)
- 1 cucchiaioconcentrato di pomodoro (o salsa – 15 g)
- Mezzo cucchiainosale fino (1 g)
Strumenti
- Tagliere e coltello affilato (o mixer tritatutto)
- Padella in acciaio (o tegame di coccio)
Il tempo di cottura, varia in base alle varietà del legume, quindi è meglio seguire le indicazioni scritte sulla confezione o anche assaggiarne qualcuna ogni tanto.
Per metterle in ammollo, lavatele, così da togliere le impurità. Lasciate in ammollo per qualche ora. Non è una cosa che si deve fare per forza ma è consigliata.
Per la cottura preparate gli aromi, ovvero carota, cipolla, sedano e tagliateli a cubetti piccoli. Soffriteli con un poco di acqua e olio per 10 minuti. Aggiungete poi le lenticchie e fatele risolare per qualche minuto. Sfumatele poi con un poco di vino e poi copritele con acqua o brodo. Aggiungete, se volete anche alloro e aglio. Cuocete per 15 minuti e poi servite calde. Ecco dunque come cucinare le lenticchie e cosa fare per farle più saporite.