La malattia di Alzheimer è una malattia neurologica progressiva che provoca il restringimento del cervello e la morte delle cellule cerebrali. È la causa più comune della demenza, che porta ad un continuo declino delle capacità motorie e comportamentali. Colpisce oltre 55 milioni di persone in tutto il mondo, in Italia si stima che colpisca oltre 1,2 milioni di persone, dati che renderanno ad aumentare di molto entro il 2030. Andiamo a vedere quali sono i sintomi dell’Alzheimer.
Nessuno lo sapeva ma questi sono i primi sintomi dell’Alzheimer
I sintomi dell’Alzheimer sono soggettivi e variano da persona a persona ma ci sono alcuni tratti comuni a cui bisogna fare molta attenzione. Andiamo a vedere quali sono. Innanzitutto, ci possono essere dei vuoti di memoria associati proprio a questo morbo, che sono sempre più persistenti e tengono a peggiorare sempre di più.
È da guardare anche la difficoltà nelle attività quotidiane, soprattutto quelle che richiedono passaggi sequenziali, ad esempio come pianificare e cucinare un pasto. Questi due passaggi, che sembrano così banali(l, possono diventare molto difficili man mano che la malattia progredisce. Come sintomi possiamo vedere anche problemi di linguaggio, infatti si possono dimenticare parole semplici o sostituirle con parole improprie. Si può avere anche difficoltà a seguire o partecipare ad una conversazione. Chi soffre di Alzheimer, può portare anche a disorientamento nel tempo e nello spazio. Ad esempio può perdere la strada di casa o può perdere il senso delle date, delle stagioni e del passare del tempo. Ci può essere anche una diminuzione della capacità di giudizio. Ad esempio, il malato, può vestirsi in modo inappropriato per uscire.
Si possono presentare anche sbalzi d’umore, perdita di inibizioni o mancanza di socializzazione. Si può notare anche la rinuncia a hobby, ad attività sociali, a progetti di lavoro o attività sportive. Ci possono essere anche cambiamenti di personalità, ad esempio da tranquillo diventa irascibile, sospettoso o diffidente.
