Come conservare il prezzemolo: ecco il trucco usato dalla nonna, incredibile

Il prezzemolo è conosciuto fin dall’antichità non tanto per la sua rilevanza gastronomica, quanto per il suo valore mistico e per le sue proprietà medicinali, spiccate come quelle di aglio e cipolla, mentre l’utilizzo di tale erba diviene consueto in cucina soltanto a iniziare dall’epoca medievale. Gode di qualità in grado di attecchire come pianta semi-selvatica nei prati e nei luoghi deserti e si dice che la sua diffusione sia stata favorita originariamente dagli uccelli che ne sparpagliarono i semi.

Si mostra come una pianta a stelo erbaceo ed eretto, alto dai 15 agli 80 cm, con foglie verde brillante, di forma lievemente triangolare, a margini frastagliati, che possono essere piatte o arricciate a seconda della varietà. È continuativa se spontanea, ma solo biennale se coltivata.

Come conservare il prezzemolo: ecco il trucco usato dalla nonna, incredibile

Il prezzemolo fresco può essere custodito in frigo per svariatigiorni, in congelatore per mesi. Anche essiccato e poi tritato racchiude comunque ottime proprietà e risulta parecchio pratico da impiegare. Qualunque metodo di conservazione si scelga, il primo passo sarà pelare e lavare il prezzemolo, selezionando in partenza le foglie più sane, di un bel colore verde, e scartando dal mazzetto eventuali parti appassite. Per il risciacquo si procede in linea retta con un colino e l’acqua corrente. Può essere una ottima idea anche immergere il prezzemolo in acqua fredda e bicarbonato di sodio e poi risciacquarlo abbondantemente.

Dopodiché andrà asciugato, tamponandolo delicatamente o impiegando una centrifuga per insalata. Il metodo della nonna utilizzato per conservare il prezzemolo è con il metodo dell’essiccazione. Per essiccare il prezzemolo in poco tempo e in modo efficace l’opzione migliore è utilizzare un essiccatore elettrico osservandole impostazioni previste per le erbe. L’alternativa, che non affermaperò sempre buoni risultati, è collocarlo su una teglia e infornarlo a temperatura minima, oppure a forno caldo spento, fino a quando non risulta secco, facendo in ogni caso attenzione a non bruciarlo. Una volta essiccato, il prezzemolo si spezzetterà molto facilmente e sarà possibile custodirlo tritato in un barattolo chiuso, avendo cura di collocarlo in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole.

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