Come per gli anni precedenti, anche nel 2023 e nel 2024 si potrà usufruire del bonus tende da sole, che rientra tra gli Ecobonus. Quindi insieme ai bonus per la ricostruzione si può richiedere quello per i balconi, per ottenere un’agevolazione massimo di 30.000 euro, così da acquistare schermature per proteggere dal sole. Andiamo dunque a vedere come richiedere questo bonus e a chi spetta.
Bonus tende da sole, ecco come richiederlo nel 2023: la GUIDA
Il bonus tende da sole, è un’agevolazione fiscale per gli acquisti ad opera di schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti. È una detrazione d’imposta pari al 50% delle spese totali sostenute, fino a 60.000 euro, per unità immobiliare, ciò significa che si possono detrarre fino a 30.000 euro.
È stato fatto per la prima volta nel 2020, per poi essere rinnovato nella Legge Bilancio 2021 e 2022 per le spese sostenute fino al 2024. Questo bonus, permette di avere uno sconto del 50% sull’acquisto di tende. Si possono scegliere tre diverse opzioni per ottenerlo.
Si può avere una detrazione IRPEF in 10 anni a rate, uno sconto diretto in fattura o anche una cessione del credito d’imposta ad un soggetto terzo per il bonus tende da sole. Ha quindi lo stesso meccanismo del Superbonus.
Il meccanismo è stato modificato dalla Legge di Bilancio 2023, aumentando fa 4 q 5 il numero delle possibili cessioni di credito. Quindi vi sarà una prima cessione libera tra tutti i soggetti e poi sarà seguita da massimo 3 passaggi in favore di banche, intermediari finanziari oppure assicurazioni.
Le banche inoltre, hanno la possibilità di cessione del credito, così da avere un altro passaggio. Ciò significa che se si spendono 10 mila euro di tende, il 50% di 10 mila è 5 mila. Quindi ogni anno per 10 anni, si avrà una detrazione IRPEF di 500 euro.
Con lo sconto diretto, invece, si va ad acquistare una tenda già scontata. Invece con la cessione del credito, per non aspettare 10 anni, si vede il credito alla banca, che anticipa l’importo che spetta al cliente.
