Non mangiare miele in questi casi: ecco cosa succede al corpo

Il miele è un prodotto naturale senza conservanti e coloranti fatto dalle api a partire dal nettare o dalla melata di acacia, lavanda, eucalipto, castagno e rosmarino. Dal punto di vista nutrizionale, 100 g di miele apportano circa 300 calorie, 82 g di carboidrati, 0,3 g di proteine. Il miele, consumato in misure adeguate e regolarmente, può essere un vero e proprio rimedio naturale per svariati problemi di salute.

Tra le proprietà più note e studiate del miele c’è quella antibatterica. Difatti è capace di impedire la crescita di differenti specie di batteri tra cui l’Helicobacter pylori, responsabile di alcuni tipi di gastriti, e di alcuni batteri responsabili dell’infezioni alle vie urinarie. Tali sue grandi proprietà, in aggiunta a quelle antifungine, lo rendono un ottimo rimedio per accelerare la cura di ulcere o ferite della pelle, specialmente se applicato direttamente sulla zona da trattare.Ulteriormente ha svariati effetti benefici sulla salute del cuore, grazie alla sua capacità di diminuire i trigliceridi e il colesterolo nel sangue, e sulla salute dell’intestino, grazie alle sue proprietà prebiotiche è capace di supportare la crescita dei cosiddetti batteri “buoni” del nostro intestino.

Non mangiare miele in questi casi: ecco cosa succede al corpo

Il consumo di miele, in realtà, non implica particolari effetti collaterali. È probabile che accada, però, una reazione allergica dovuta ad un’associazione crociata con pollini o con il veleno delle api. Ulteriormente il miele deve essere consumato con peculiare attenzione da chi soffre di diabete o iperglicemia e, per il suo elevato potere calorico (304 Kcal per 100g), anche da chi osserva un regime dietetico ipocalorico.

A tali soggetti è vivamente consigliato di consultare il proprio medico curante o il proprio nutrizionista prima di consumare sproporzionate dosi di miele. Dato l’elevato tenore calorico del miele, il consumo risulta controindicato nei soggetti con diabete e nelle persone sovrappeso o obese. Infine, a causa del rischio di infezione da tossina botulinica, ne è calorosamente sconsigliato l’utilizzo anche nei bambini al di sotto di un anno di età.

miele benefici

 

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