Pesciolini d’argento: ecco cosa sono e come eliminarli

Tra i vari “ospiti” più o meno desiderati che tutti dobbiamo “fronteggiare” nei propri contesti casalinghi ma non solo, gli insetti sicuramente costituiscono la categoria maggiormentee “problematica”  sotto tutti i punti di vista, dalla percezione naturale fino ai problemi che questi animali tendono anche inconsapevolmente, a sviluppare. Ma anche le svariate tipologie di animali che non sono direttamente dannose e nella maggior parte dei casi, infestanti, solitamente sono consderate sgradite, come i pesciolini d’argento, una tipologia di insetti che pur non essendo in nessun modo imparentati con i “veri” pesci, hanno acquisito questa denominazione.

I pesciolini d’argento sono tra gli insetti più comuni deii contesti alimentari, in quanto tendono ad essere presenti ove sono indivduabili forme di cibo.

Ma cosa sono e come sbarazzarsene?

Cosa sono i pesciolini d’argento? Ecco i rimedi per sbarazzarsene

Pesciolini d'argento

La specie di insetti nota come Lepisma saccharina, chiamata pesciolino d’argento in quanto ha una colorazione tendente al grigio argenteo, ed è molto rapida dei movimenti, ricordando così lo “sgusciare” via dei pesci, è infatti molto conosciuta perchè tende a nutrirsi degli elementi forniti di zucchero ed amidi, quindi quasi tutti i cibi con una base farinacea ma anche i legumi, qualsiasi prodotto cibario di tipo industriale in primis, ma in condizioni particolari anche la carta da parati, i tessuti come cotone, lana ed altri tessuti.

Non misurano più di una dozzina di millimetri, non amano la luce, privilegiando invece ambiientii umidi, nascosti e “oscuri”, e non sono pericolosi in quanto non mordono e non sono consdierabili portatori di qualche malattia. Però è innegabile che il loro aspetto, anche a causa delle lunghe antenne, può effettivamente essere fonte di disgusto.

Per evitare la loro comparsa è essenziale pulire i mobilil, le dispense ed in generale gli angoli più angusti della nostra casa, in quanto questi animali tendono proprio a stanzare anche a lungo, sviluppando prole in pochi giorni, dove sono presenti le condizoni adatte.

In particolare l’umdità privilegia il loro sviluppo quindi tenere ben ventilata un’area, magari con l’ausilio di uno strumento come il deumidificatore, rapprsenta una buona idea.

Anche se questi animali sono molto adattivi dal punto di vista alimentare, non sopportano le fragranze troppo odorose, come quelle a base di alloro, ma anche lavanda, menta, citronella e qualsiasi cosa abbastanza “forte” dal punto di vista olfattivo, garantirà un effetto repellente.

Qualsiasi deodorante naturale ma anche la presenza di oli essenziali a base di queste sostanze generalmente è un rimedio sufficiente per evitare di “incontrare” i pesciolini d’argento.

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