“Non buttare i semi dei limoni”: incredibile, ecco come si riciclano

Ci sono alcuni scarti alimentari che in realtà possono essere riutilizzati in maniera intelligente e funzionale. È questo anche il caso dei semi di limone. Questo semplice ingrediente può tornarti davvero molto utile in tantissime occasioni diverse. Oltre alla buccia, devi assolutamente sapere che anche i semi di limone possono essere riciclati in modo pratico ed originale.

Come possiamo riciclare i semi dei limoni: Incredibile!

Il limone è uno degli ingredienti preferiti dalla cucina italiana, in grado di conferire alle più svariate pietanze quel tocco in più. Si tratta di uno di quei alimenti di cui di si può utilizzare tutto: succo, scorza e persino i semini. Stiamo proprio per svelarti come poter usare i semi di limone piuttosto che buttarli nella pattumiera. Un utilizzo dei semi di limone è quello di impiegarli per creare un sacchetto termico, da adoperare per scaldare le mani durante l’inverno. Bisognerà inserirli in un sacchetto di stoffa, riscaldarlo su un termosifone o nel microonde.

 

In questo modo, potrai ottenere uno scaldino utile per alleviare dolori articolari e muscolari. Infatti, molti sostengono che i semini di questo agrume siano in grado di trattenere il calore per un lungo periodo di tempo. Un altro modo per riciclare i semi del limone appena spremuto, è usarli per realizzare un buonissimo profumatore naturale per ambienti. Quello che devi fare è inserirli all’interno di un sacchetto di stoffa e chiuderlo con un nastro o un elastico. A questo punto, per esaltare ulteriormente l’odore di limone, aggiungi qualche goccia di olio essenziale agli agrumi.

Ed ecco che il tuo profumatore fai-da-te è pronto. Puoi usarlo sia per il bagno che per la cucina e riempirà tutti gli ambienti della casa con un buonissimo profumo di limone.  Il metodo più comune per riciclare i semi di limone è sfruttarli per far nascere una nuova pianta di limone. Per prima cosa bisogna sciacquare i semi con dell’acqua corrente e asciugarli accuratamente e in modo delicato. A questo punto aiutati con una pinzetta per rimuovere la sottile pellicina che li riveste fino ad ottenere il seme vero e proprio.

Mettilo quindi all’interno di un vasetto o di un piccolo contenitore con dell’ovatta inumidita e dopo qualche giorno dovresti notare i primi germogli. Una volta che il germoglio ha raggiunto l’altezza di qualche centimetro puoi travasarlo all’interno di un vasetto colmo di terriccio morbido e drenante. E’ importante collocare la piantina in un posto caldo ma non a contatto con la luce. Pian piano la piantina crescerà.

Orange fruit seeds on white background Close up shot
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