La dieta è associata in modo “naturale” almeno dal punto di vista comunicativo al colesterolo alto, che è considerato uno dei “mali” dei nostri tempi ma che in realtà è stato concepito come tale da molto tempo, anche se ancora oggi si tende a fare un po’ di confusione. Il colesterolo è un lipide, una forma di grasso che nelle giuste quantità è importantissimo per lo sviluppo cellulare e per il processo di diverse fasi dell’organismo ma che in quantità eccessive diventa un problema serio, ed anche se i cibi non rapprentano l’unico fattore che influisce, ma quali sono quelli da evitare?
Soffri di colesterolo alto? Elimina subito questi cibi dalla tua dieta
E’ bene ricordare anzi specificare che il cibo influiscre solo in parte sullo sviluppo del colesterolo attivo, che viene generato per la quasi totalità dall’organismo. Fattori come l’alimentazione, lo stile di vita ma anche predisposizioni genetiche e la presenza di malattie specifiche possono portare una forma di squilibrio tra le due tipologie di colesterolo riconosciute, quello LDL, che è la parte cerosa che tende a svilupparsi e depositarsi nelle arterie, e quello HDL, che invece è quello “buono”, il cui ruolo è proprio quello di limitare la variante “nociva”.
Il cibo mantiene un enorme importanza comunque, e sono quelli tendenzialmente più raffinati e complessi ad essere nocivi. Quali sono da evitare o comunque da limitare?
Ad esempio quelle particolarmente grasse di origine animale, come frattaglie, cervella e fegato, ma anche un’abbondanza di carne rossa influisce negativamente.
Da tenere d’occhio anche alimenti come i formaggi stagionati e gli insaccati, fritture troppo abbondanti e “malsane” così come qualsiasi forma di composto farinaceo, sia dolce che salati di origine industriale, in quanto spesso sono gli additivi oltre ad una quantità di zuccheri eccessivamente alta ad influire negativamente sul valore.
La stima in Italia è di circa 1/3 dei cittadini che soffre di colesterolo alto, meglio ricordarselo!
