Come la lavatrice, lavastoviglie, ed altri elettrodomestici importanti per la casa e il nostro comfort, i termosifoni hanno bisogno di essere spolverati e puliti.
Si tratta di strumenti che accumulano un sacco di polvere e sporcizia in ogni stagione, e mantenerli lindi e puliti non è solo una questione di pulizia domestica. La loro corretta pulizia, infatti, ci aiuta a prevenire le allergie e garantire l’efficienza dell’ impianto di riscaldamento.
Pulire i termosifoni può essere una vera impresa se non sappiamo come approcciare un modo efficace il lavoro.
In questo articolo vedremo insieme un paio di metodi per una pulizia profonda dei nostri termosifoni.
Termosifoni: quando vengono puliti?
Per spolverare e pulire di conseguenza i termosifoni, dobbiamo prima assicurarci che siano freddi. In questo periodo sarebbe opportuno spolverarli prima della loro accensione.
Sarebbe opportuno spolverarli con costanza invece di fare passare diversi mesi, in modo da evitare che polvere e sporcizia si accumulino rendendo il lavoro più scocciante. Pulire i termosifoni è certo un’attività impegnativa ma l’aria che respiriamo non ha prezzo!
Come si puliscono i termosifoni
I termosifoni sono strumenti fondamentali per il nostro comfort invernale, sopratutto nei giorni più freddi. Si possono trovare in commercio delle specifiche spazzole che aiutano a togliere la polvere fessura per fessura. Grazie alla loro forma, sono in grado di raggiungere gli angoli più difficili.
Tuttavia, possiamo anche optare per dei metodi completamente casalinghi senza andare in negozio. Il phon o un compressore sono strumenti assolutamente efficaci per la rimozione della polvere sui termosifoni.
Se volete andare avanti con questi metodi assicuratevi di proteggere la parete e il pavimento con un panno umido. Non basta che accendere l’asciugacapelli e puntarlo verso i radiatori in modo che l’aria calda scacci via tutti i granelli di polvere accumulati. Tutto cadrà verso i panni. Passate infine un panno elettrostatico.
Pulire i termosifoni con sapone di Marsiglia
Una volta che la superficie dei nostri termosifoni viene ben spolverata, non resta che proseguire con la pulizia vera e propria. In questo caso dobbiamo munirci di una miscela di acqua tiepida, sapone di Marsiglia e una spugna o una panno. Basta che strofiniamo con energia, lasciando agire per qualche minuto, e asciughiamo infine il tutto con una pezzetta non abrasiva.
Aceto bianco per una pulizia più profonda
Se vogliamo pulire i termosifoni con un altro prodotto ben conosciuto per la pulizie domestiche, possiamo optare per l’aceto bianco e un po’ di alcol. Come fare?
Serve un 1 litro d’acqua, mezzo bicchiere di alcool, mezzo di aceto bianco e qualche goccia di detersivo per piatti. La miscela appena composta va nebulizzata sui termosifoni con un contenitore spray, dopo di che non ci resta che strofinare energicamente e completare il lavoro come per il rimedio precedente. Ricordatevi anche di sgrassare la vaschetta per l’acqua, evitando in questo modo che batteri e microbi prolifichino al suo interno. Se volete cimentarvi per un ottimo lavoro, igienizzatela usando una soluzione di acqua, bicarbonato e limone. E il gioco è fatto.
Cosa fare se ci sono bolle d’aria dentro i termosifoni
Cosa succede se i termosifoni non si scaldano? Una delle cause possono essere le bolle d’aria al loro interno. Le bolle bloccano l’acqua calda e non la fanno circolare. Ma si può risolvere il problema in modo semplice.
Basta aprire la valvola e raccogliere l’acqua in una ciotola o secchio. La sua fuoriuscita libererà i termosifoni anche dall’aria accumulata.
