Queste sono le mete dove puoi lavorare in smart working mentre sei in vacanza

Vi siete mai chiesti del perché non possiamo lavorare in uno dei luoghi più belli al mondo? Per alcuni lavoratori, è rimasta anche la modalità smart working, e questo potrebbe essere un buon punto di partenza per andare a lavorare in una destinazione da sogno. La “workation” (work + vacation) è una delle tendenze di viaggio in quest’epoca di Covid. Si tratta di una modalità di lavoro agile che combina smart working a destinazioni tipiche delle vacanze.

Bangkok

Al primo posto nel Workation Index troviamo la capitale della Thailandia. Anche se la velocità internet non è la più alta del mondo (la media è di 28 Mbps), ci sono più di 450.000 punti di accesso gratuito ad una Wi-Fi a Bangkok. Il costo della vita è uno dei più accessibili al mondo: se prenotare un alloggio può essere mediamente più costoso di altre mete in Asia, un pasto decente costa davvero poco. Altri punti di forza sono il fatto che la maggior parte delle persone a Bangkok parla inglese e il boom degli investimenti asiatici ha portato molte multinazionali a trasferirsi nella capitale: questo significa che la città ora offre strutture di alto livello a imprenditori e uomini d’affari provenienti da tutto il mondo.

Lisbona

Lisbona si piazza al terzo posto della classifica delle migliori città per lavorare da remoto nel mondo ma conquista il primo posto nella classifica europea! Sebbene la capitale del Portogallo non si sia classificata in cima alla classifica per le singole categorie prese in considerazione, il suo punteggio totale è tra i più alti e le fa guadagnare la medaglia d’oro in Europa. E a ben ragione. Lisbona ha un’anima estremamente variegata: è patria del delizioso pastel de nata, dell’ottimo vino a buon prezzo e le sue strade brulicano di energia, e non soltanto la sera, quando i suoni del Fado riempiono le viuzze del centro storico. La città offre anche altri vantaggi particolarmente interessanti a chi la sceglie come meta per una workation, come l’accesso alle vicine spiagge, localizzate appena fuori città e perfette per imparare a fare surf o anche per un tuffo al mattino presto.

Barcellona

Per quanto riguarda il lavoro, la città ha il secondo più alto numero di spazi di co-working in Europa, dopo Londra e si colloca al settimo posto nella classifica mondiale. Dal punto di vista della velocità di internet, Barcellona offre una media di 37 Mbps a chi la sceglie per lavorare da remoto, piuttosto impressionante se consideriamo che la città ospita una popolazione di oltre 5 milioni. Inoltre, l’architettura unica di designer come Gaudí ha fatto guadagnare alla città un posto nella top 10 delle città più Instagrammabili, con più di 62 milioni di foto postate sotto l’hastag #Barcellona.

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