Le arance sono un agrume molto importante e soprattutto tradizionale, succose e piene di Vitamina C. Un convogliato vero e proprio di benessere e bontà, con la loro polpa utilizzata anche come elemento per dolci, confetture e insalate. Non solo però, difatti anche la buccia è un ottimo prodotto da riadoperare per la produzione di piatti appetitosi oppure come profumatori naturali per l’ambiente. Però, bisogna fare attenzione a quelle piene di pesticidi: tale varietà difatti non dovrebbe mai essere acquistata.
Allerta arance: attenzione a questa varietà, contiene tanti pesticidi
Superfluo affermare che sarebbe consigliabile acquistare solo prodotti biologici, dal fruttivendolo locale di fiducia. Sebbene ciò, non sempre è possibile ed è per tale motivo che gli esperti chiamano i consumatori a leggere le etichette. Ci sono delle arance processate dopo il raccolto, così che la buccia sia più lucida e il gusto più buono con un mantenimento lungo nel tempo.
Cere e pesticidi sono pertanto utilizzati in tale tipo di piantagioni aggiungendo additivi e conservanti specifici. Oltre ai pesticidi, possono essere impiegati anche i fungicidi. Il Regolamento europeo permette l’utilizzo di diversi conservanti quali pesticidi e fungicidi. È rilevante che non oltrepassino mai le misura come da legge vigente. Parliamo pertanto di conservanti autorizzati al fine che l’arancia abbia una vita più lunga e si mantenga nel tempo. In Francia è stata lanciata un allarme che interessa in parte anche l’Italia.
Come riportano le maggiori testate nazionali, sembra che una marca di arance sia stata rimossa dal mercato per una quantità di pesticidi non consentiti. Sono provenienti dalla Tunisia e contengono un pesticida che non è concesso dall’Unione Europa di nome Clorpirifos. Le classiche buste in retina da 2 Kg o sfuse sono state rimosse dal commercio al momento, così che si possano attuare successivi test. Il contenuto chimico non è permesso, tanto che ne è stato proibito uso e acquisto.
Il consiglio è pertanto quello di leggere le etichette, derivazione e tutto ciò che questo agrume racchiuda. Meglio, infine, acquistare solo prodotti biologici, così da essere sicuri del luogo d’origine e del trattamento post raccolta.
