Cosa vedere ad Arezzo: monumenti, chiese e itinerario di tre giorni

Per potere raggiungere Arezzo, l’itinerario migliore è quello che parte dall’aeroporto e dai voli per Pisa. E’ capoluogo dell’omonima città della Toscana, sede dell’antica università e al momento una delle prime in Europa. Ma non finisce qua, il luogo è anche noto per il crocifisso di Cimabue che si trova all’interno della Chiesa di San Domenico per la Giostra del Saracino.

Cosa vedere ad Arezzo
Cosa vedere ad Arezzo

Cosa vedere ad Arezzo: monumenti

Tra le strutture della città, impossibile non citare la Fortezza Medicea che si trova sul Colle di San Donato, è da sempre un esempio di architettura militare difensiva del XVI secolo. La struttura è inserita in modo perfetto nella cinta muraria grazie all’impianto pentagonale e non finisce qua, quelli che sono gli spalti della Fortezza costituiscono un punto panoramico della città.

Negli anni la fortezza ha subito tantissimi cambiamenti e al momento quella presente è quella che è stata fatta costruire tenendo conto dei disegni originali di Giuliano e Antonio da Sangallo nel periodo tra il 1538 e il 1560 per volere di Cosimo I de Medici.

Cosa vedere ad Arezzo: Chiese

Impossibile arrivare ad Arezzo e non entrare per visitare il Duomo, conosciuto anche con il nome di Cattedrale dei Santi Pietro e Donato. E’ il principale luogo di culto cattolico della città, situato nella parte alta del colle dove di fatto la città sorge.

Tra le sue particolarità ha quella di avere al suo interno tre organi: l’organo maggiore che è stato costruito tra il 1534 e il 1536 da Luca di Bernardino da Cortona, per poi essere ricostruito da Pier Paolo Donati nel 1990: ha una sola testiera e sette registri. L’organo del coro  costruito da Paolo Ciabatti nel 2022 ha 27 registri su due manuali e un pedale. Per finire l’organo Tamburini che si trova nella cappella della Madonna del Conforto costruito nel 1922.

Cosa vedere ad Arezzo: itinerario di tre giorni

Cosa vedere ad Arezzo
Cosa vedere ad Arezzo

Per un itinerario di tre giorni che si rispetti, il punto di partenza deve essere quello di Piazza Grande, detta anche Piazza Vasari. E’ la piazza principale di Arezzo e anche la più suggestiva d’Italia. Sulla piazza si affacciano gli edifici più significativi della città, come: il Palazzo dei Tribunali, il vicino Palazzo della Confraternita dei Laici, oltre a Palazzo delle Logge che è stato realizzato dallo stesso Vasari.

Poi si prosegue, nel corso del secondo giorno, con Palazzo Petrarca, che al momento è uno dei teatri più importanti della città di Arezzo. E’ stato costruito nel 1828 da un gruppo di cittadini aretini, la sua inaugurazione è avvenuta una sera del 1833, quando si è portata in scena Anna Bolena con la musica di Donizetti. Per lungo tempo è stato chiuso al pubblico, la riapertura è avvenuta nel 2015 e da quel momento la stagione è sempre piena di eventi teatrali e lirici.

Infine, nel corso del terzo giorno, come non vedere la Pieve di Santa Maria, situata in località Chiassa: è un edificio religioso, composto da una struttura imponente e suggestiva, divisa in cinque arcate. La parte interna della Chiesa è a tre navate che corrispondono a tre absidi. In questo luogo si trova anche il noto Polittico di Lorenzetti che è composto da La Madonna con il BambinoL’Annunciazione e Assunta e 12 santi

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