Questi sono i 5 giardini segreti siciliani che probabilmente non conosci

La Sicilia è una terra tutta da scoprire. Una delle isole più visitate in tutta Italia per la sua bellezza storica e i suoi paesaggi da togliere il fiato. Per chi ama il verde, i parchi e i giardini, siete nel posto giusto. Ecco i giardini segreti, in Sicilia, che forse non conosci, che meritano assolutamente una visita.

Le stanze in fiore

Nel paese di Canalicchio, in primavera sboccia un giardino segreto. Si chiama poeticamente “Le stanze in fiore”. Fanno impressione i numerosi dettagli, la ricca collezione di piante, ma soprattutto gli spruzzi scintillanti delle cascate al sole, il mormorio calmante dei torrenti e il fascino delle ninfee. Ogni anno il giardino si arricchisce di nuove “stanze tematiche”, armoniosamente create sulla base di uno dei principali elementi della natura. La proprietaria del giardino, Rossella Pezzino De Geronimo, non si stanca mai di sperimentare: nel suo Eden personale troverai un giardino birmano e uno cinese, stagni comunicanti, colate di lava, giungle di bambù e pergole in stile zen.

Casa Cuseni

Casa Cuseni, nella periferia di Taormina, spicca impavidamente sopra un precipizio. Il giardino circostante, con le sue terrazze, gradini e ponti di osservazione, sembra planare nell’aria. La natura stessa ha decorato generosamente i paesaggi locali con viste da cartolina sul mare e sull’Etna. Alcuni angoli del giardino sembrano veri e propri quadri viventi: ad esempio un sentiero di ciottoli conduce ad una grande vasca in maiolica, all’interno della quale fioriscono ninfe e cresce il papiro.

Giardino di Giulia, Valverde

Da oltre trent’anni Giulia Gravina si prende cura del suo eden personale, a Valverde, a nord di Catania. Il Giardino di Giulia è un’oasi di origine vulcanica. “Quando abbiamo iniziato a costruire ci siamo subito resi conto che c’era qualcosa di molto particolare: ci trovavamo dentro un cratere”, racconta Gravina.

Villa Trinità

Villa Trinità si arrampica sul lato meridionale dell’Etna vicino alla località di Mascalucia, dove prevale il colore grigio scuro, quasi nero: dal rivestimento delle case alle strade lastricate di pietra vulcanica. I visitatori sono accolti dal proprietario della villa, il barone Salvatore Bonagiuto, paesaggista e artista. La tenuta è di proprietà della sua famiglia da otto generazioni e il barone ha deciso di aprirla ai visitatori, arricchendo il parco con spazi per la meditazione e riflessioni. Tra le iridi, l’aloe, la yucca, la buganvillea e le palme, si vedono rari esemplari di Chorisia Speciosa con gemme simili alle orchidee.

Fondazione La Verde La Malfa

L’artista e collezionista Elena La Verde ha voluto che la sua dimora privata nelle vicinanze della città di San Giovanni La Punta con il suo ampio giardino fosse trasformata in un parco e museo di arte moderna. Da molti anni vari eventi culturali, mostre e concerti si tengono all’ombra di cipressi, pini marittimi, cedri libanesi, agrumi e ulivi. Durante una lunga passeggiata vedrete bizzarre installazioni di arte moderna intervallate da bellezze naturali: per esempio, carrozzerie di automobili smontate accuratamente inserite nel paesaggio, le quali, secondo il loro creatore, sono un racconto di un viaggio lungo una vita.

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