Quando cerchiamo di perdere peso, proviamo tantissime diete, per trovare la migliore e la più giusta per noi, che ci permetta di perdere quei chili di troppo che magari ci danno fastidio.
Una dieta molto diffusa, è sicuramente la chetogenica, in cui si vanno a ridurre i modi abbastanza drastico i carboidrati e si vanno ad aumentare invece le proteine e i grassi.
Cosa è la dieta chetogenica: ecco tutti i dettagli dell’esperto
Questo tipo di dieta che ha uno sbilanciamento di macronutrienti, ha lo scopo di portare l’organismo a utilizzare i grassi per l’energia.
Infatti, se sono presenti i carboidrati, le cellule li utilizzano per fornire energia, ma se essi non ci sono, allora si utilizzano i grassi. In questo modo, si avvia il processo di chetosi, perché c’è la formazione dì molecole conosciute come corpi che tonici.
In media, questa chetosi, viene raggiunta dopo un paio di giorni che si mangiano 20-50 grammi di carboidrati al giorno. Ovviamente però dipende anche dal tipo di persona e dal tipo di piano alimentare che si segue.
Si tratta in ogni caso di un’alimentazione abbastanza dannosa per il nostro organismo e nasce all’inizio proprio come dieta per
ridurre le crisi epilettiche nei pazienti a cui non funzionavano i farmaci.
Oggi invece viene usata perché fa perdere chili, ma in ogni caso, non si tratta di un regime alimentare molto semplice da seguire. Infatti, sgarrare può portare a bloccare la chetosi e ad utilizzare di nuovo gli zuccheri come fonte energetica.
Prima di raggiungere la chetosi, può capitare di avere sintomi come la nausea, la stitichezza, la stanchezza e anche delle difficoltà respiratorie. Esistono 3 tipi di dieta chetogenica, ovvero abbiamo quella standard, nella quale c’è un consumo minimo di carboidrati, una quota proteica moderata e alti quantitativi di grassi.
Quella ciclica invece, in cui ad esempio per ogni 5 giorni di dieta chetogenica, ci sono 2 giorni per consumare più carboidrati.
Per finire abbiamo quella targeted che ha l’inserimento dei carboidrati negli alimenti.