Siamo abituati a conservare quasi tutti gli alimenti, anche quelli che vanno conservati fuori, nel frigorifero, soprattutto d’estate. Molti però non vanno in frigorifero dato che potrebbero andare a male, proprio per questo motivo. Infatti, alcuni di essi, devono stare lontano dal freddo. Per conservare al meglio un alimento e preparare degli ottimi piatti, il luogo di conservazione è importantissimo. Quindi andiamo a vedere quali sono quelli che vanno in frigo e quali no, così da non rischiare che si deteriorano.
Cibi da non mettere in frigorifero: attenzione, ecco la lista
Tra gli alimenti che vengono conservati in modo sbagliato troviamo il caffè, molto utilizzato per iniziare la giornata. Esso non va messo al freddo ma in un luogo fresco e al buio. Questo perché sennò andrebbe a perdere il suo aroma, andando ad assorbire gli odori degli altri cibi conservati.
La stessa cosa bisogna fare per il ketchup, la senape e le salse piccanti. Ma vale anche per le torte che sono state ricoperte di glassa o crema di burro. Infatti queste possono essere conservare fuori per circa 3 giorni. Anche i pomodori devono rimanere fuori, perché il freddo diminuisce il sapore e il gusto. Un ricordo simile possiamo farlo per il basilico, l’aglio e la cipolla. Sopratutto questi ultimi due, devono essere messi lontano dalla luce, proprio come la patata. Con il freddo, infatti, possono diventare molli e accelerare la germogliazione. Per finire, anche l’olio deve essere conservato a temperatura ambiente, in modo tale da non andare ad alterare le proprietà organolettiche.
Per quanto riguarda la frutta invece, la quale è molto delicata, se non conservata nel modo corretto, si può deteriorare. Non vanno conservati in frigo le arance, le banane, il melone, l’anguria, le pesche, le albicocche, le prugne e le nettarine. Ecco dunque alcuni alimenti la cui conservazione non necessità del frigorifero.
