Il mocio corrisponde ad un prodotto utilizzato dalla stragrande maggioranza dei contesti familiari ma anche professionali per la pulizia dei pavimenti, corrispondente ad una testa collegata a un manico, al quale sono attaccate delle strisce di tessuto oppure di altri materiali. E’ una invenzione sorprendentemente antica, adottata dalla metà dell’Ottocento in contesti industriali, derivante dai vari strumenti utilizzati per la pulizia dei pavimenti delle navi, ed inevitabilmente pur essendo efficiente, tende ad essere soggetto all’usura, eppure attraverso alcune foglie di alloro l’effetto “aromatico” della pulizia del mocio può essere rapidamente ripristinata.
Metti 3 foglie di alloro nel mocio: risultati inaspettati! ecco perchè
Il problema principale del mocio è legato anche al suo principale pregio, corrispondente alle fibre utilizzate per il tessuto impiegato: con il tempo infatti le strisce tendono a consumarsi ed allargarsi, e lo sporco raccolto può effettivamente portare ad una minore azione pulente oltre che un cattivo odore.
L’alloro, chiamato anche anticamente lauro, corrisponde ad una vera forma di vegetale “evergreen”, molto utilizzato in ambito officinale, come condimento alimentare ma anche nei vari usi casalinghi.
Molti lo usano in lavatrice per rimuovere i cattivi odori e conferire un effetto migliorativo della detergenza.
Basta utilizzare 3-4 foglie di alloro da aggiungere direttamente nell’acqua del lavaggio e lasciarle per almeno mezz’ora, così che queste possano effettivamente conferire un aroma non eccessivamente fastidioso ma gradevole. L’effetto dell’alloro risulta essere anche maggiormente igienizzante e riesce ad essere un deterrente naturale nei confronti degli insetti.
Utilizzare dell’acqua con detergente per pavimenti ed alloro come “aggiunta” infatti è una generale buona idea che può portare ad ottimi risultati.
Provare per credere.
