Metti il bicarbonato in lavatrice: ecco tutto quello che accade

La lavatrice ha senz’altro rivoluzionato in maniera netta il concetto di pulizia degli abiti, ed in generale di qualsiasi forma di tessuto sufficientemente resistente alla tipica azione centrifuga apportata da questo oramai immancabile elettrodomestico. Anche se la lavatrice meccanica è considerabile un’invenzione moderna, sviluppata dapprima su scala industriale e poi in esemplari più piccoli, per essere utilizzati dai comuni cittadini a partire dal 20° secolo, il concetto adottato legato alla forza centrifuga è in realtà più antico, come testimoniato da numerosi rilevamenti che già in epoche antiche facevano ricorso a cestelli rotanti che utilizzavano questo processo. Alcuni rimedi per la lavatrice sono ancora oggi utilizzati così come la pratica del bicarbonato.

Quali sono gli effetti del bicarbonato in lavatrice?

Ecco la risposta.

Bicarbonato in lavatrice: ecco perchè dovresti utilizzarlo

Bicarbonato-in-lavatrice

Il bicarbonato ha costituito una delle principali forme di agenti sbiancanti per secoli interi, in quanto si trova in natura con discreta regolarità, prevalentemente nelle acque sotterranee e superficiali, più rarameente allo stato di cristalli.

Nella forma sintetizzata, viene utilizzato in ambito alimentare, prevalentemente per una funzione di “incetivo” alla digestione, ad esempio a fronte di pietanze molto abbondanti, ma le capacità sbiancanti e “pulenti” del bicarbonato sono valsi a questo prodotto numerose applicazioni anche nell’ambito del tradizionale bucato, anche in lavatrice.

In questo elettrodomestico il bicarbonato di sodio grazie alle proprietà di tipo “assorbi odore” è in grado di ridurre o eliminare i cattivi odori che in maniera più o meno “rapida” tendono a svilupparsi all’interno dell’elettrodomestico, data la loro tipica funzione, che porta le varie parti ad entrare a contatto con batteri ed altri micro organismi nel corso del tempo.

Non solo, una piccola quantità di bicarbonato di sodio, nella sua forma “in polvere” , aggiunto al tradizionale detersivo (ad ogni lavaggio una quantità pari ad un cucchiaio da cucina è sufficiente), ossia nel cassetto disposto, contribuisce ad azzerare i cattivi odori presenti negli abiti, in caso di macchie particolarmente tenaci, quindi può assolvere un ruolo di potenziamento del  comune detersivo.

Una dose sensibilmente maggiore di bicarbonato aggiunto al cestello, anche “a vuoto”, ossia senza abiti, riesce anche ridurre i tipici cattivi odori dovuti all’azione perpetua dell’acqua nell’elettrodomestico, che sono soliti provenire dal cestello e dalle guarnizioni. Il bicarbonato è infatti anche un ottimo antimuffa e date le proverbiali capacità di eliminare gli odori, utilizzare due cucchiai di questa sostanza ogni 2-3 mesi in un lavaggio senza abiti può sicuramente tenere pulito l’elettrodomestico dai cattivi odori

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