Cosa accade a chi mangia lenticchie quotidianamente? Ecco la verità

Le lenticchie fanno parte di uno degli alimenti “base” per praticamente ogni forma di alimentazione e cultura umana del cibo, in quanto l’influenza conferita da questo particolare legume, definito scientificamente Lens culinaris, parte della famiglia delle Fabacee, (ossia dei legumi conosciuti) corrisponde spesso anche culturalmente ad una delle forme “sostitutive”  della carne, essendo molto nutrienti e dotate di ottimo contenuto di ferro.  Data la diffusione di quello che è il legume coltivato da più tempo nella storia umana, l’impatto salutare viene tendenzialmente confermato anche allo stato attuale, cosa succede se si mangiano lenticchie ogni giorno?

Cosa accade a chi mangia lenticchie quotidianamente? Ecco la verità

Le lenticchie fanno parte anche della dieta degli italiani da millenni, e sono state di recente rivalutate nel loro apporto proteico. Definite proprio “carne dei poveri” in particolare in contesti in cui l’accesso alla carne rossa era sostanzialmente roba da ricchi, le lenticchie sono effettivamente molto ricche di proteine e ferro, per questo motivo spesso sono utilizzate nelle diete vegetariane e vegane.

In linea di massima è un alimento assolutamente utile anche da consumare tutti i giorni anche perchè non ha veri e propri aspetti negativi: una dieta che contiene le lenticchie contribuisce a migliorare la funzione intestinale e rallentando la velocità di svuotamento dello stomaco, funzione utile anche per ridurre il comparto di zuccheri nel sangue, oltre a ridurre sensibilmente, con un consumo costante, anche i livelli di colesterolo.

E’ bene ricordare però che il ferro contenuto nei vegetali non viene assorbito con la stessa facilità di quello animale, quindi pur essendo estremamente utili nell’alimentazione e decisamente più salutari della carne (soprattutto quella rossa), le lenticchie non possono sostituire la carne in tutto e per tutto.

In buona sostanza questo perchè le fibre animali riescono ad essere “assorbite” moto più facilmente nel loro comparto di ferro, rispetto ai legumi, che però restano praticamente privi di effetti collaterali.

lenticchie

 

POTREBBE INTERESSARTI