Il caffè è tra le bevande più diffuse e amate in Italia ma anche nel mondo. Possiamo però dividere le persone che lo amano con lo zucchero e quelle che lo preferiscono amano. Molti però si chiedono se effettivamente prendere il caffè amaro faccia bene o male. Andiamo quindi a vedere se prenderlo amaro, potrebbe recare danno alla salute oppure no.
Bere caffè amaro fa male? La verità lascia senza parole
Mettendo da parte le preferenze, effettivamente il caffè amaro, può recare davvero tanto benefici al nostro organismo. Ha infatti tantissime proprietà benefiche per la nostra salute, che si vanno a perdere nel momento in cui decidiamo di aggiungere lo zucchero. A mutare, quindi, non è solo il sapore ma anche i benefici.
Il caffè è fonte di energia, grazie alla caffeina contenuta in esso, è infatti, un alcaloide che da forza. Proprio per questo motivo, viene usato soprattutto di mattina per svegliarsi. Se però lo addolciamo, il suo effetto energetico diminuisce, dato che lo zucchero accresce i livelli di insulina che portano a stanchezza e sonnolenza. Anche se si cerca di aiutare la propria digestione si può bere quello amaro.
Infatti, diversi studi hanno spiegato che quello amato agevola i processi digestivi dato che va ad innalzare i livelli di secrezione acida gastrica. È ottimo anche per chi soffre di emicrania, grazie alle sue proprietà di vasocostrittore in termini cerebrali.
Inoltre, come possiamo ben capire, ha anche meno calorie rispetto a quello zuccherato. Quindi se si consumano molti caffè al giorno, è meglio preferirlo amaro dato che ha solo 3 calorie rispetto alle 10 di quello con lo zucchero. Infine, non aggiungendo lo zucchero, esso rimarrà caldo molto più a lungo rispetto all’altro. Possiamo quindi affermare, che il caffè amaro, nelle giuste quantità, non fa male, ma è molto benefico per il nostro corpo e per la nostra salute.
