Oggi cercheremo di rispondere al grande quesito che ci fa domandare se la frittura e i cibi fritti facciamo bene o meno alla nostra salute. Iniziamo col dire che la frittura è una tecnica di cottura di origini antichissime, parecchio sparsa nella cucina popolare di tutto il bacino Mediterraneo.
Si ha la necessità di sfatare il mito che il fritto faccia male: in realtà una frittura ben eseguita è la modalità di cottura che conserva al meglio le caratteristiche degli alimenti e spinge il fegato sostenendolo a lavorare più rapidamente.
Mangiare cibo fritto fa male? Ecco la risposta dell’esperto
Per essere ben eseguita, la frittura deve essere preparata rispettando alcune regole e ben bilanciata e associata all’interno del pasto con altri alimenti predilettivolontariamente. Il fritto quindi non va aborrito, ma è fondamentale puntare alla ottima qualità, alla giusta misura e all’adatta mescolanza del pasto. Ulteriormente, a differenza di quanto si possa credere, il fritto ben fatto è più digeribile rispetto ad altri tipi di cottura in quanto l’alimento si dissecca e pertanto è comodamente aggredibile dai succhi digestivi.
L’alimento fritto, nelle sue proprietà nutrizionali, sarà parecchio più prossimo ad un alimento crudo. Difatti nel corso della frittura, se la temperatura dell’olio è tenuta ben costante e sostenuta, si elude l’imbibizione d’olio tramite la realizzazione istantanea di una barriera lipidica che da una parte intralcia la penetrazione del grasso, dall’altra conserva i nutrienti. Dopo ciò appena detto, è certo che il primo fattore negativo è la misura, difatti consumare fritto fa in modo sicuro male se lo si fa quasi sempre e in grosse misure.
Le conseguenze sono non solo congiunte all’aspetto fisico. Il rischio di ingrassare è anche meno rilevante rispetto ad altri risultati dannosi, quali l’aumento del colesterolo e possibili problematiche di stomaco. Tali conseguenze sono ancora più nocive quando il cibo fritto è il solo pasto e non parte di un’alimentazione più bilanciata.
In modo peggiore ancora se tutto questo accade la sera, difatti è in questo momento che intestino e fegato faranno ancora più fatica a digerire il tutto. In conclusione, il nostro consiglio resta sempre il medesimo, ovvero quello di usare olio extravergine, alimenti di qualità e, principalmente, moderazione.
